Abbiamo appreso con soddisfazione la notizia che l’Europarlamento di Strasburgo ha approvato una risoluzione che prevede la richiesta di estradizione al Brasile del terrorista, Cesare Battisti, condannato in Italia all’ergastolo per l’omicidio di quattro persone negli anni Settanta.
Siamo invece delusi dal fatto che tale risoluzione rappresenti esclusivamente un richiesta morale, ed in quanto tale non vincolante.
Deludente è stata altresì la risposta della Commissione europea che ha affermato di non avere competenza per intervenire a sostegno della richiesta di estradizione di Cesare Battisti, presentata dall’Italia e rifiutata dal presidente Lula.
Il commissario europeo per l’allargamento, Stefan Fule, a questo proposito avrebbe infatti dichiarato: “In materia di estradizione l’esecutivo non può entrare in una questione esclusivamente bilaterale”. Come dire: sbrigatevela da soli.
(Fabio Filippi)