Due truffatrici italiane di 35 e 33 anni, entrambe domiciliate a Bologna e gia’ note alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, sono state denunciate per tentata truffa a Villafontana di Medicina, in provincia di Bologna, dai carabinieri della locale Compagnia. La 35enne e’ finita anche in carcere perche’ e’ risultata destinataria di un provvedimento di esecuzione pena dovendo espiare una condanna di tre anni e sette mesi di reclusione per svariati reati contro il patrimonio.
Le due, a bordo di una Toyota Yaris di colore grigio metallizzato, hanno avvicinato un’anziana di 77 anni che stava andando all’ufficio postale in bicicletta con l’intento di raggirarla. La donna seduta al posto passeggero ha salutato cordialmente la pensionata e spacciandosi per un’impiegata delle poste le ha detto che erano arrivati in ufficio 300 euro per il marito e che sarebbe dovuta andare a ritirarli. La truffatrice non sapeva pero’ che la signora non solo conosceva tutte le impiegate della posta ma era anche vedova da molti anni. A quale punto, di fronte alla decisa diffidenza della vittima, le due hanno preferito allontanarsi. In giro per la cittadina c’erano pero’ i carabinieri a cui non e’ sfuggita la scena.
Per questo hanno fermato la Toyota e in base alla denuncia sporta dalla pensionata hanno denunciato le due occupanti una delle quali e’ poi finita alla Dozza. Sono in corso indagini per verificare se le due siano responsabili di altre analoghe truffe avvenute ultimamente nel Bologna ai danni di persone anziane.