Sono 34 fra musei, biblioteche e siti storici i luoghi coinvolti nella grande festa tricolore a cura dell’Area Cultura del Comune di Bologna in collaborazione con altri enti e istituti della città e della Provincia: oltre 80 gli appuntamenti, fra spettacoli, conferenze, visite guidate e aperture straordinarie, che si svolgeranno tra la Notte Tricolore di mercoledì 16 marzo e la Festa Nazionale di giovedì 17 marzo, indette entrambe dal Parlamento Italiano al fine di coinvolgere l’intera popolazione, anche giovanile, nelle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La Notte Tricolore di mercoledì 16 marzo si aprirà con le inaugurazioni delle mostre Cristiani d’Italia a Palazzo d’Accursio, alle ore 17, e La spada di Domokos in Biblioteca Salaborsa alle ore 18, per proseguire alle ore 18.45 con la conclusione della rassegna I cori dell’Italia unita, esibizioni itineranti di gruppi corali che eseguiranno i principali brani della tradizione risorgimentale, muovendosi ed accompagnando il pubblico tra via de’ Musei, Piazza de’ Celestini e Palazzo d’Accursio. L’esibizione terminerà alle ore 20.30 nella Cappella Farnese con il concerto conclusivo, alla presenza del Commissario Annamaria Cancellieri.
Dalle ore 19 il Museo del Risorgimento e Casa Carducci apriranno straordinariamente, proponendo visite guidate tematiche fino a tarda sera; dalle 20.30 alle 22.30 il Gruppo Musicale del Teatro Montanari propone inoltre lo spettacolo 150 anni di storia italiana: parole e musiche, dedicato alla storia d’Italia dall’Unificazione ad oggi, ricostruita attraverso canzoni e brevi letture da testi d’epoca e giornali.
A partire dalle 20 fino alle 24 la Notte tricolore entra nel vivo, coinvolgendo la città in una grande notte bianca all’insegna di aperture straordinarie ed iniziative speciali, che coinvolgeranno non soltanto i Musei Civici (Archeologico, Musica, Davia Bargellini, Medievale, Collezioni Comunali, MAMbo, Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Archiginnasio ed Ebraico), ma anche i musei della Fondazione Carisbo – Genus Bononiae (San Colombano, Palazzo Fava, San Giorgio in Poggiale, Casa Saraceni e Santa Maria della Vita), i musei universitari di Palazzo Poggi e degli Studenti e quelli privati della Tappezzeria e della Comunicazione G. Pelagalli.
Fra le numerose iniziative proposte si segnalano alle ore 21 lo spettacolo
‘A Roma, a Roma. 1861/1870. Per una storia d’Italia: un racconto per parole’, musica ed immagini al Museo della Musica, a cura della Scuola Popolare di Musica Ivan Illich: una lezione di storia e musica che ripercorre gli anni dal Risorgimento all’Unità d’Italia attraverso i canti della tradizione popolare (in replica giovedì 17 marzo alle ore 16).
Ed inoltre alle 21 e alle 22.30 immancabili per gli appassionati di soldatini le visite guidate alla mostra Soldatini in Marcia. Verso l’Unità d’Italia al Museo Medievale: in esposizione una vasta serie di figurine militari in uniforme dell’epoca, provenienti dal Museo Nazionale del Soldatino “Mario Massaccesi” di Bologna e dall’Associazione “I Balzani”.
Nel Teatro Anatomico dell’Archiginnasio alle 20.30, 21.30 e 22.30 si svolgerà invece la Particolare lezione di anatomia. Il corpo italico, spettacolo in tre repliche di Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica.
Particolarmente ricco il programma del Museo di Palazzo Poggi: si parte alle 16 con una conferenza di Fabrizio Bònoli sul tema L’astronomia in Italia alle soglie dell’Unità per proseguire con i laboratori per bambini I colori d’Italia alle 20 e alle 21 e le conferenze di Marco Antonio Bazzocchi Carducci e i miti del Risorgimento, ore 20.15 e di Massimo Montanari L’unificazione della cucina italiana. I ricettari di Pellegrino Artusi, ore 21.15.
L’Accademia di Belle Arti propone infine dalle 21 alle 24 Notte Tricolore. Rappresentazione audiovisiva con musiche ed immagini del Risorgimento italiano, intervallate dalle parole di Marco Minghetti per la voce di Marco Mangani. A conclusione, l’inno di Goffredo Mameli interpretato da Eleonora Benetti e Roberto Benigni.
La festa tricolore, con le aperture straordinarie di musei e biblioteche e numerose iniziative, prosegue giovedì 17 marzo.
Si segnalano in particolare al Museo Archeologico la conferenza sul tema Patrioti, paletnologi, archeologi: storie di politica e archeologia negli anni dell’Unità d’Italia, alle ore 17.30: l’archeologa Anna Dore indagherà il nesso profondo, particolarmente sentito dai nostri uomini del Risorgimento, fra il “restituirsi ad unità” della patria e la ricerca delle sue radici prime e del suo glorioso passato.
La storia bolognese e nazionale, fra l’età napoleonica e l’Unità d’Italia, sarà al centro della visita guidata Il papato, il Borbone, l’Austria nemici della patria, lo ebbero nemico implacabile presso il complesso monumentale della Certosa (ore 15), con Roberto Martorelli: l’Unità d’Italia vista attraverso i monumenti, le memorie dipinte e scolpite, le epigrafi e i ricordi letterari dedicati ai maggiori personaggi della storia di quegli anni, da Giuseppe Grabinski a Gioacchino Murat, da Ugo Bassi a Marco Minghetti, Giosue Carducci e tanti altri.
Per una festa nazionale all’insegna della musica verdiana, si segnalano infine il concerto delle ore 15, nello splendido panorama di Piazza Maggiore, della Banda Rossini Città di Bologna e del Corpo Bandistico G. Puccini D.L.F. Bologna, mentre alle 21 al Teatro Manzoni sarà la volta dell’Orchestra e coro del Teatro Comunale, sotto la direzione del Maestro Michele Mariotti.