Integrati nel quartiere? Farsi accettare? Addirittura i ragazzi del Guernica sostengono che farebbero meno rumore se fosse loro permesso di allacciare la corrente elettrica “come qualsiasi privato cittadino”. Dimenticando un dettaglio: che “un qualsiasi privato cittadino” di solito lo chiede a fronte di un contratto di proprietà o di affitto regolare, non occupando casa del vicino.
Non è un dettaglio da poco: esiste un proprietario, che probabilmente ha in mente di fare qualcosa con questo stabile, e che comunque dovrebbe avere il diritto di disporne come vuole senza che qualcuno vi entri, ci si stabilisca, e poi allacci pure le utenze come se questo fosse un diritto.
Le parole di questi ragazzi non stanno né in cielo né in terra: sono prive del semplice buon senso del cittadino comune che rispetta le regole del vivere civile. Basta con questa manfrina: liberi di scegliere la loro strada, e dissentire dalle regole dello Stato, ma non di considerare tutto ciò come se fosse un diritto.
Avv. Luca Ghelfi Consigliere Provinciale – PDL