Aveva 26 anni lo studente di Informatica che ieri alle 16.30 si è lanciato nel vuoto dal settimo piano del Dipartimento di Matematica a porta San Donato. Originario di Conegliano Veneto (Treviso) risiedeva da tempo con la famiglia a Castenaso. Un volo di 20 metri che non ha lasciato scampo al giovane.
Alcuni studenti hanno raccontato di aver visto il 26enne oltrepassare la ringhiera e penzolare con le gambe nel vuoto per qualche secondo prima di buttarsi verso il cortile interno dell’edificio. Sul posto non è stato trovato nessun biglietto o lettera che possa spiegare le ragioni del gesto. Non risulta nemmeno che il ragazzo, iscritto al quinto anno, avesse difficoltà con il proprio percorso universitario.