Il capogruppo del Pd in Provincia Luca Gozzoli commenta l’approvazione del bilancio dell’Unione Terre di Castelli e l’astensione del sindaco di Savignano Caroli. Ecco la sua dichiarazione.
«In un difficile momento di crisi l’Unione Terre di Castelli approva il bilancio con il pieno appoggio del Pd alle scelte di fondo: tutela dei servizi sociali, mantenimento dei servizi di supporto ai percorsi di scuola dell’obbligo, dell’infanzia e dei nidi, e volontà di proseguire nel progetto del Tecnopolo e nello stanziamento di risorse a favore dell’impresa.
Stupisce come tutti gli esponenti del centrodestra non colgano quanto pesi sui bilanci dei comuni e delle unioni i tagli della manovra Tremonti varata con evidente danno all’autonomia degli enti locali. Ma stupisce e colpisce ancora di più la posizione del sindaco di Savignano Caroli il quale, dopo aver espresso sostanziale condivisione del percorso con i suoi colleghi sindaci, stretto nella morsa degli esponenti leghisti e Pdl della sua giunta non riesce ad andare oltre il voto di astensione.
Un vero peccato perché la ricerca di consenso nel centrodestra che lo sostiene penalizza le opportunità di crescita per Savignano e per i suoi abitanti. Da apprezzare invece il sindaco di Guiglia Amici che, pur sostenuta da una coalizione analoga a quella di Caroli, pone al centro l’interesse dei suoi cittadini e decide di votare a favore del bilancio dell’Unione.
Non cogliere la stretta interdipendenza che da decenni lega le scelte strategiche dei comuni rivieraschi di Panaro nella media valle, oggi consolidate dalle scelte dell’Unione, rischia di rallentare il difficile processo di uscita dalla crisi. L’approvazione di un difficile bilancio è un primo atto politico concreto che permette di avviare nel modo migliore la discussione sul futuro PSC dell’Unione, grande opportunità di rilancio per gli 8 comuni».