Era il 30 maggio dello scorso anno, data che resterà scolpita nella mente di chi a Modena, quello con la palla ovale, lo considera qualcosa di molto di più di uno sport. In quella giornata baciata dal sole il Donelli Modena Rugby si lasciava alle spalle la serie B e, battendo Genova, tornava in serie A2. E’ passato meno di un anno da quel giorno e domani il destino potrebbe tornare a far respirare a tutti i modenesi la gioia di un’altra promozione, questa volta ancor più su, in quella serie A1 a cui il presidente Berselli e tutta la squadra biancoverde già pensavano nell’estate appena trascorsa. E’ stata fino ad oggi un’annata incredibile quella dei ragazzi di coach Shaun Huygen che, in caso di vittoria domenica contro il Catania, o con anche un solo punto conquistato, tornerebbero ad assaporare il gusto dolcissimo che ti ripaga di un campionato splendido. Nel rugby, come in tutti gli sport, i numeri hanno un proprio valore ed è su questi che è giusto concentrarsi per capire cosa abbiano combinato i modenesi nell’arco di questa stagione, giunta ad appena 4 gare dalla fine. Diciotto sono state le partite disputate, coronate da 16 vittorie e da due sole sconfitte: la prima, a botta calda, su di un campo malconcio, con la paura forse a frenare Stead e compagni è arrivata subito. Era il 10 di ottobre, il campionato aveva inizio ed una meta frutto di un’ingenuità costo la gara contro il Valpolicella al Donelli, che se tornò in pullman a Modena con un 17 a 16 sul groppone. Nello sport, però, la cosa più importante è reagire subito ed ecco, dopo lo scivolone iniziale, partire la grande cavalcata dei biancoverdi, che hanno conquistato vittorie in serie, anche con formazioni di tutto rispetto, come Riviera e Catania, per poi esprimere un rugby d’altissimo livello contro i diretti avversari per la promozione dei Lyons Piacenza, dominati per tutta la gara, chiusa con 5 punti conquistati e mete indimenticabili. La seconda e ultima sconfitta della stagione, fino ad oggi, arriva sul campo innevato e pesantissimo di Reggio Emilia il 19 dicembre. Scrivevamo di numeri e quelli del Donelli 2010/11 fanno oggettivamente paura: 16 partite vinte su 18, 71 punti in classifica (più 20 sulla terza), 413 punti fatti e 190 subiti, frutto di un gioco alla mano che ha infiammato lo stadio di Collegarola ed i campi in giro per l’Italia. Domani alle 15,30 avrà inizio la gara contro gli Amatori Catania, gli spalti saranno gremiti, c’è voglia di festeggiare a Modena e fermare Stead e compagni sarà difficile, molto difficcile. “Ci sono venti punti in palio e noi vorremmo conquistarli tutti – ha detto Almer Berselli, presidente e anima del Donelli Modena Rugby – Per noi domani prende il via la stagione di A1, una stagione anticipata: infatti, affronteremo nell’ordine la quarta in classifica, la terza e la prima, in un crescendo che ci meterà alla prova, una prova che i ragazzi hanno tutta l’intenzione di volere superare. Catania, il prossimo avversario, è una squadra solida, motivata e che due anni fa, battendoci in Sicilia anche per demeriti nostri, ci aveva sbarrato la strada per la promozione, una soddisfazione ottenuta poi lo scorso anno. C’è quel precedente da ricordare e da farne tesoro. Inoltre – continua Berselli – non ho smesso di puntare al primo posto che ci darebbe una soddisfazione enorme: Reggio Emilia, che non ha un calendario facile, arriverà a Modena alla penultima il primo di maggio e noi vogliamo vincerla quella partita, poi si vedrà. Faccio quindi un appello al pubblico di Modena per partecipare alla gara di domenica, per essere presenti: vogliamo che sia una bella festa popolare, domenica contro Catania”. Il tecnico Shaun Huygen guarda con ottimismo alla partita di domenica: “Arriviamo all’appuntamento carichi, stiamo fisicamente bene anche se il nostro pilone Faraone probabilmente avrà bisogno di un intervento chirurgico, ma partirà dall’inizio e stringerà i denti e non ci sarà contro Catania – ha detto il tecnico sudafricano – Dall’inizio della stagione abbiamo pensato di arrivare fra le prime due e non vogliamo farci scappare questa occasione, siamo nelle condizioni per finire bene e per chiudere una stagione ottima con quattro vittorie. Sarebbe un grande risultato”.
Questi i quindici di coach Shaun Huygen
1. FARAONE LUIGI
2. GIBELLINI ENRICO
3. CAFARO ENRICO
4. MONTALTO FILIPPO
5. VENTURELLI MARCO
6. TORRAGA GONZALO “1”
7. CREMASCOLI RICCARDO
8. STEAD DANIEL CAPT.
9. ROVINA ANDREA
10. GREGNANIN ALESSANDRO V. CAPT.
11. SANTILLO VALERIO
12. KUNZ PETRI
13. BISCEGLIE NICHOLAS
14. FRANGULEA FLORIN
15. ASSANDRI ROCCO
16. DA SILVA MAICON “1”
17. X
18. TRENTINI NICOLO
19. LANZONI TOMASO
20. TEPSANU FLORIN
21. UGUZZONI ALESSIO
22. TROTTA DAVIDE
23. BERGONZINI TOMASO
24. CATTANEO FEDERICO “1”