Home Modena Consegna dei diplomi del corso di educazione motoria alla Junior Sacca Modena

Consegna dei diplomi del corso di educazione motoria alla Junior Sacca Modena

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“Ogni volta che li vedo scendere in pista per me è una gioia enorme, una gioia semplice e spontanea che solo i bambini ti sanno dare. Vederli le prime volte rimanere a stento in equilibrio e poi, via via, lezione dopo lezione, acquisire sicurezza è bellissimo e non solo perché muovono i primi passi sui pattini, praticando uno sport al quale ho dedicato una parte della mia vita, ricevendo indietro tantissimo”. Sono le parole di Adelmo Goldoni, presidente della Junior Sacca, decisamente emozionato, che sintetizzano nel modo migliore lo spirito di un progetto di educazione motoria che a Modena ha superato i vent’anni di vita e che continua a riscuotere positivi consensi da parte di tutti i protagonisti. Prima di tutto i bambini della scuola d’infanzia, poi le loro famiglie, le scuole coinvolte e infine gli insegnanti, il cui entusiasmo è fondamentale per la migliore riuscita dell’iniziativa.

L’idea che, visti i risultati e l’interesse che continua a suscitare il progetto, si può senz’altro definire vincente, è stata quella di sfruttare le peculiarità – equilibrio, coordinazione, senso del ritmo – di uno sport come il pattinaggio a rotelle e di metterle a disposizione di un percorso di educazione motoria rivolto a bambini di 4 e 5 anni. Un impegno che, come ricordato, si rinnova da oltre due decenni e che ieri al Palaroller della Junior Sacca ha vissuto un momento particolare in occasione della lezione di fine corso al termine della quale, tra gli applausi dei genitori e dei nonni, i piccoli pattinatori hanno ricevuto il meritato diploma dalle mani dell’assessore del Comune di Modena, Adriana Querzè.

“Il momento conclusivo di questa attività è l’occasione per sottolineare l’importante contributo che il progetto porta alle scuole coinvolte. Si tratta di un’attività interessante e avvincente per i bambini e le insegnanti, e da anni rappresenta un punto di eccellenza dell’offerta formativa della scuola modenese – ha sottolineato Adriana Querzè intervenendo alla consegna dei diplomi – È una proposta che continuiamo a sostenere e promuovere perché mette in campo capacità cognitive e motorie importanti per la crescita dei bambini. In un contesto in cui praticare un’attività sportiva non competitiva infatti può sviluppare anche la loro capacità di stare insieme e socializzare attraverso il gioco.”

Disciplina dal ricco contenuto tecnico e spettacolare quando praticata ad alti livelli, il pattinaggio artistico a rotelle si presta in modo perfetto anche come attività psico-motoria per i bambini, come spiega il presidente della Junior Sacca Adelmo Goldoni. “Con alcuni semplici esercizi di base stimola le capacità di coordinamento ed equilibrio, oltre al senso del ritmo che viene sviluppato grazie all’utilizzo della musica, elemento fondamentale del pattinaggio artistico che in questo contesto favorisce l’apprendimento e la ripetizione dei movimenti. Attraverso attività individuali e di gruppo, i bambini acquisiscono una maggiore consapevolezza e controllo del proprio corpo, divertendosi con i compagni e praticando uno sport.”

Attività fisica e gioco, bilanciati con metodo durante il corso delle lezioni, hanno fatto del progetto della Junior Sacca Modena anche un modello da prendere ad esempio e da studiare. Recentemente infatti l’iniziativa tutta modenese è stata oggetto di una tesi di laurea, discussa da una studentessa della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Bologna, in cui si analizza l’esperienza modenese e si evidenzia l’efficacia del pattinaggio per l’insegnamento rivolto ai bambini. Un’esperienza che prima di tutto incide sulla maturazione psico-fisica e permette, già in precoce, di avvicinare in modo spontaneo il bambino a comportamenti e stili di sani vista.

I numeri del progetto

Più di 20 scuole dell’infanzia coinvolte, la maggior parte istituti comunali, ai quali se ne aggiungono alcuni statali. In tutto, a scendere in pista negli impianti gestiti dalla Junior Sacca e dall’Invicta Skate, nel corso dell’anno scolastico, sono stati oltre 1200 bambini, con un’età compresa tra i 4 e 5 anni.

Ogni corso prevede dieci lezioni, ciascuna della durata di circa 90 minuti.