La presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini, è intervenuta questa mattina insieme all’eurodeputato Debora Serracchiani alla commemorazione di Maria Cervi e Laura ‘Mirka Polizzi’ al Museo Cervi
“L’esempio di queste donne sono una speranza per il domani”. Sono parole della presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini, intervenuta questa mattina al ricordo di Maria Cervi e Laura ‘Mirka’ Polizzi durante il convegno “Resistenza, memoria ed impegno civile” tenuto al Museo Cervi di Gattatico. Ospite a sorpresa anche l’eurodeputato del Pse e del Pd Debora Serracchiani, accompagnata dalla presidente Masini.
“Ho vissuto queste storie attraverso il racconto di tante donne della Resistenza – ha detto la presidente Masini – L’insegnamento morale, politico e sociale di Maria e Mirka arriva da una generazione che aveva forti valori grazie ai quali ha contribuito a ricostruire il nostro paese dalla parte del popolo e a fondarne la democrazia: sono state donne combattenti con il solo potere delle parole, l’arma più grande che avevano”.
“Ricordo in particolare la tenacia di Maria nel voler realizzare il museo di Casa Cervi e nel voler tramandare la sua memoria storica ai più giovani – ha spiegato Sonia Masini – Noi abbiamo il dovere di trasmettere tutto ciò ed il nostro non deve essere un ricordo verso il passato, ma piuttosto verso il futuro: rielaborare la conquista della libertà di Maria, Mirka e della Resistenza è ridare speranza ai nostri giovani. Quelle generazioni che hanno combattuto il fascismo avevano meno garanzie sociali, meno rispetto, subivano povertà ed umiliazione, ma non hanno mai rinunciato alla loro dignità e non hanno mai smesso di combattere”.
La presidente della Provincia ha concluso dicendo che “la vita di queste donne è un esempio per le nuove generazioni, che hanno migliori condizioni di un tempo ed un grande potenziale: noi ci crediamo e puntiamo su di loro, non lasciamoli soli davanti agli esempi negativi dell’industria della comunicazione”.
La presidente dell’Istituto Cervi, Rossella Cantoni, ha invitato anche Debora Serracchiani a parlare, raccontando il legame di amicizia che unisce l’eurodeputato a Casa Cervi: “È un onore per me essere qui – ha detto Debora Serracchiani – La possibilità di avere esempi di vita come quelli di Maria e Mirka è una ricchezza incolmabile in un momento in cui ce ne sono davvero pochi, e quelli che ci sono negativi. Abbiamo bisogno di queste esperienze non solo in Italia, ma anche in Europa, dove per esempio l’Ungheria sta varando una Costituzione che discrimina e addirittura vieta molte libertà civili: grazie al ricordo di queste donne e della loro lotta possiamo trovare la forza per dire no a queste iniziative pericolose, davanti alle quali neppure le istituzioni europea hanno reagito come avrebbero dovuto”.