Gli studenti del Fermi si confermano nettamente al di sopra della media nazionale in quanto ai risultati dell’esame di stato. Su 128 ragazzi che hanno sostenuto quest’anno l’esame, sono infatti ben 18 le valutazioni massime (una percentuale che sfiora il 15%, contro una media nazionale che si attesta intorno al 4%), e a 5 di questi le commissioni hanno attribuito l’ambitissima lode, per l’assegnazione della quale da quest’anno il ministero ha reso ancor più restrittivi i criteri.
Gli ottimi risultati degli studenti dello storico istituto modenese giungono al termine di un anno particolarmente ricco di soddisfazioni e di riconoscimenti, fra questi il primo posto ottenuto dallo studente Marco Venturelli al concorso nazionale di elettronica Galileo Ferraris, con il progetto e relativo prototipo di un sistema per il controllo degli accessi e degli spostamenti del pubblico all’interno di un museo.
Alessandro Arlandini si è classificato primo alle gare regionali della chimica e terzo a livello nazionale, mentre Mattia Calvello si è piazzato al secondo posto alle olimpiadi nazionali della matematica.
A questi riconoscimenti va aggiunto il primo posto ottenuto al concorso BellaCoopia dalla classe IV D del corso di chimica, per il progetto Riciclaggio di PET e produzione di TIOPLAST e per la brillante presentazione.
Infine il Ministero dell’Istruzione ha inserito l’Istituto Fermi tra le Scuole di Eccellenza a livello nazionale, riconoscendone l’elevato livello di qualità nella formazione tecnica e scientifica, raggiunto anche grazie alle strette sinergie attivate con le associazioni imprenditoriali, quali Confindustria Ceramica e Ceramicolor, e con l’Università di Modena.
(Maria Cristina Zanti, Preside ITI E. Fermi)