Durante la prima notte di nozze, una coppia di giovani cinesi, fu picchiata, legata e derubata all’interno della propria abitazione di Bologna da tre connazionali: al termine di una complicatissima indagine la polizia ha arrestato uno degli autori della rapina del 28 marzo. In manette è finito Y.Z., un cinese di 28 anni originario della regione del Fujan e clandestino in Italia.
Nella casa dove viveva, a Prato, è stata trovata parte della refurtiva sottratta ai due coniugi. La polizia ritiene che l’arrestato sia il capo di un sodalizio criminale cinese dedito a rapine violente ai danni di connazionali. Una banda ben organizzata attraverso la conoscenza del territorio e delle vittime da che si spostava in diverse città. Il 28enne è stato identificato con l’ausilio di intercettazioni telefoniche e analisi dei tabulati. Numerosi, inoltre, sono stati i servizi di appostamento nel quartiere cinese dove abitava a Prato. Sono in corso ulteriori indagini per risalire agli altri due complici cinesi.