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Reggio, Melioli (Confagricoltura): “finalmente pubblicato il disciplinare del Parmigiano Reggiano. Incomprensibili gli 8 anni necessari alla CE per approvare uno strumento così importante”

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Confagricoltura se da un lato accoglie positivamente la pubblicazione del Disciplinare del Parmigiano Reggiano, dall’altro esprime tutto il suo sconcerto per i tempi impiegati dalla burocrazia per approvare un documento importantissimo per la vita di un prodotto DOP così rilevante sui mercati mondiali. Otto anni per l’approvazione e dieci mesi per poter essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea, sono – evidenzia il Presidente di Confagricoltura Reggio Emilia, Lorenzo Melioli- tempi inaccettabili per un sistema che vuole essere leader nel mondo. Se questo è il modello di organizzazione che la CE si è dato per valorizzare le sue produzioni sui mercati mondiali è forte il rischio di veder spazzate via, dalla concorrenza dei paesi emergenti, le nostre produzioni tipiche. E’ necessario – ha proseguito Melioli – che nel momento in cui si rivede il sistema della Politica Agricola Comunitaria vi sia una forte attenzione, da parte di tutti, per rivedere in profondità l’impalcatura burocratica che sempre più sta prevaricando non solo in Italia ma anche e soprattutto a livello Comunitario, l’attività delle imprese. Riguardo al nuovo regolamento – ha concluso – è indispensabile che il Consorzio, che dispone finalmente di un fondamentale strumento operativo, agisca con efficacia per diffonderlo e farlo rispettare soprattutto nelle parti che limitano fortemente la velocità di ingresso in massa di bovine da latte dentro il comprensorio, causa principale dell’aumento di produzione di forme che si sta registrato in questi ultimi mesi. E ‘ questo, conclude Confagricoltura , insieme ad un piano produttivo chiaro e di cui chiediamo con forza un’applicazione trasparente, il vero strumento che permetterà di assicurare quella certezza di regole di cui i caseifici sembrano oggi avere chiaramente bisogno.