Uno dei simboli del basket e dello sport italiano, un luogo in cui la storia la tradizione e la modernità si fondono in una suggestione unica: il PalaDozza di Piazza Azzarita, a 55 anni dalla sua costruzione, è tuttora un vanto per la città di Bologna. E se l’interno del tempio della pallacanestro, ristrutturato poco più di dieci anni fa, rende a tutt’oggi il Madison intitolato al Sindaco Dozza un gioiello unico nel suo genere, purtroppo i muri esterni portano, oltre ai segni del tempo, anche quelli di anni di ‘graffiti selvaggi’ che ne degradano l’aspetto.
Con il convinto sostegno ed il plauso del Comune di Bologna, Consorzio Cipea, Ascom Confcommercio Bologna e Confartigianato hanno deciso di scendere in campo Venerdi 21 e Sabato 22 ottobre per l’opera di ripulitura dell’esterno del PalaDozza. Assieme a loro, sabato 22, ci saranno anche dei volontari d’eccezione’: la mattina dalle 10, nella duplice veste di cittadini e di tifosi, i ragazzi del Centro Coordinamento Club Fortitudo, daranno una mano all’opera di ripulitura per riqualificare anche esternamente il ‘gioiello’ in cui gioca la loro squadra del cuore, la Conad Bologna iscritta al campionato di LegaDue.
Il PalaDozza è un’icona di questa città – dichiarano in una nota congiunta Cipea, Ascom Confcommercio Bologna e Confartigianato – ed è importante restituire al Madison un look decoroso anche all’esterno. Questa iniziativa fa parte di quello che ormai si può definire un circolo virtuoso, soprattutto grazie alla partecipazione attiva delle persone: sempre più spesso sono i cittadini stessi, e in questo caso i tifosi, a rimboccarsi le maniche per restituire decoro ai luoghi che amano. Bologna ha bisogno di questo tipo di dimostrazioni di affetto e di partecipazione spontanea da parte della gente”.