I Carabinieri delle Stazioni di Vergato, Castel di Casio e Porretta Terme e con l’ausilio di unità del Nucleo Cinofili di Bologna, hanno operato uno specifico servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, che ha consentito di trarre in arresto 20enne, sorpreso a coltivare e detenere stupefacenti nella sua abitazione.
Il giovane, già noto ai Carabinieri sin da quando era minorenne per il carattere particolarmente esuberante, aveva recentemente attirato l’attenzione dei militari per uno strano movimento di persone notato nei pressi della sua abitazione. Tali sospetti hanno motivato il controllo operato, nell’ambito del più ampio servizio, all’appartamento di via Pieve Mandrie, dove il giovane vive insieme alla madre.
Durante l’attività, i cani hanno immediatamente fiutato qualcosa di sospetto che li ha condotti nella camera da letto del ragazzo, dove, nascosti sotto il letto e all’insaputa della madre, sono stati rinvenuti 2,5 grammi di hashish e 100 grammi di foglie di marijuana in essiccazione, nonché un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento. Ancor più sorprendente la scoperta di una piccola coltivazione in vaso di marijuana, da cui provenivano le foglie in essiccazione.
Dopo aver sequestrato lo stupefacente e il materiale rinvenuto, i Carabinieri hanno così tratto in arresto il 20enne con l’accusa di detenzione a fini spaccio di sostanze stupefacenti, per la quale verrà giudicato con rito direttissimo dalla locale Autorità Giudiziaria.