La Squadra Mobile della Polizia di Bologna ha eseguito il sequestro preventivo di 2 centri massaggi cinesi, al termine di un’attività investigativa sulla prostituzione iniziata lo scorso autunno. Nei guai sono finiti 5 cinesi, tutti tra i 25 e i 43 anni, denunciati per sfruttamento della prostituzione aggravato ai danni di alcune donne connazionali. Il provvedimento, disposto dal Gip su richiesta del Pm della Procura emiliana Lorenzo Gestri, è stato eseguito lunedì pomeriggio.
Secondo le indagini, infatti, ai clienti, al termine della normale prestazione, ne offrivano anche di ‘particolari’, a cifre di mercato tra i 10 e i 20 euro. Le ragazze coinvolte sarebbero poco meno di una decina e lavoravano 12 ore al giorno per una paga media di 600 euro al mese più vitto e alloggio. Ad aiutare il lavoro degli inquirenti anche i commenti che i clienti si scambiavano su forum e blog.