Alcuni cittadini hanno sollecitato il nostro quotidiano per capire come mai sia chiuso il cantiere della nuova piscina comunale. Abbiamo interpellato l’amministrazione che così risponde:
“Il cantiere della piscina è stato momentaneamente chiuso perché la società Acquasport, che in project financing ha il compito di realizzarla a fronte di una gestione trentennale, ha riconsegnato ad Sgp il cantiere per “inadempienza contrattuale”.
Il problema è legato al mancato ultimo pagamento da parte di Sgp di una rata da un milione di euro che doveva essere saldata ad ottobre ma che, invece, è stata saldata solamente all’inizio di Marzo.
La situazione in cui versano le casse di Sgp è nota a tutti, in più la società è in attesa di un rimborso iva dallo Stato pari a 4 milioni di euro, coi quali doveva effettuare questo ed altri pagamenti: Acquasport, purtroppo, non è l’unico fornitore in ritardo.
A questo ritardo del pagamento, però, si è unita un’altra vicissitudine che non vede il Comune protagonista m,a che mette in difficoltà Acquasport: la chiusura dei rubinetti da parte del Credito sportivo del Coni su cui la società aveva sempre contato. Va da se che Acquasport si trovi in naturali problemi di liquidità.
Il cantiere della piscina è a buon punto tanto che si conta di ultimarlo ed inaugurarlo entro l’autunno: la parte coperta è terminata, mancano gli ultimi lavori alla parte esterna.
Per risolvere la situazione, a seguito di un incontro che si è svolto lunedì 26 marzo in sala Giunta di via Fenuzzi, il Comune si è preso 10 giorni di tempo per valutare la possibilità di attivare, a favore di Acquasport, una fidejussione bancaria da 3 milioni di euro che le consentirà di ottenere la liquidità necessaria per proseguire ed ultimare i lavori”.