“Un atto di sciacallaggio amministrativo”. Così il capogruppo in Regione della Lega Nord Mauro Manfredini giudica la notizia di stampa secondo cui l’amministrazione comunale di Correggio avrebbe deliberato l’introduzione di multe di 140euro per dissuadere gli abitanti impauriti dal terremoto dal dormire nelle tende sotto casa invece che nelle proprie case.
“Apprendiamo dalla stampa di questo assurdo provvedimento in cui rischiano di incorrere i cittadini che – comprensibilmente – non si sentono tranquilli tra le mura delle proprie abitazioni. Il Comune di Correggio pensi a garantire adeguati servizi e pieno sostegno alla sua gente, già provata dal terribile terremoto, invece di pensare a ‘far cassa’ con misure contrarie al buon senso – dice Manfredini –. Qualora si verificasse una simile situazione, quello di Correggio sarebbe il tipico caso di razzismo al contrario. L’amministrazione comunale, in condizioni standard, è infatti disposta a tollerare il bivacco degli extracomunitari e, in condizione di emergenza, non concede alla propria gente, provata dallo choc del terremoto, di dormire dove si sente più sicura. Dopo aver tollerato per anni il degrado, ora l’amministrazione diventa improvvisamente rigida con i propri cittadini, che sono alle prese con un dramma di proporzioni storiche. Abbiamo bisogno di una politica che risolva i problemi, non che li crei”.