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Bologna, immigrati vendono griffe false in pieno centro, Bernardini (LN) documenta con foto

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“Vu cumprà” alle prese con vendite abusive di materiale contraffatto sotto i portici di via dell’Indipendenza. A documentare, con foto, l’illecito è il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale Manes Bernardini, che questa mattina, diretto a palazzo D’Accursio, si è imbattuto nella scena.

“Il Comune non è nemmeno in grado di badare al rispetto delle regole a due passi dalla sua sede – dichiara – figurarsi nel resto della città.

Per l’amministrazione è forse meglio impiegare i vigili per blindare gli accessi al centro durante i T Days, complicando la vita a chi vuol magari fare acquisti o fare una passeggiata, con grave danno per i nostri commercianti.

Per la giunta Merola è meglio vessare i propri cittadini che contrastare gli abusi. Senza contare che la vendita di firme false fa concorrenza sleale ai negozi che espongono griffe autentiche e che pagano fior di imposte a uno stato che li spreme sempre più. Sarebbe poi da verificare la regolarità degli immigrati, ma di vigili neanche l’ombra. Questo il risultato di una politica che si dimostra intransigente a senso unico. Da una parte tollera chi, in pieno centro storico, vìola la legge, dall’altra è sorda alle legittime richieste dei propri cittadini che chiedono più sicurezza e la salvaguardia della libera e corretta concorrenza. Chiederemo all’amministrazione un diverso e più capillare impiego dei propri agenti. Siamo all’anno zero. Occorre ridefinire drasticamente le priorità”.