L’8 giugno scorso presentai un emendamento al “regolamento generale delle entrate tributarie” che diceva:
Art. 35 bis: compatibilmente con la normativa nazionale si richiede l’inserimento di un nuovo articolo che sancisca che in caso di calamità naturale le seconde case rese disponibili per gli sfollati siano esenti dall’IMU per la durata del loro utilizzo. L’esenzione completa o in parte varrà anche per le case ed altri immobili resi inagibili.
Nella bozza di delibera, che sarà oggetto di discussione nel prossimo consiglio del 26 luglio, in merito alle aliquote e detrazioni IMU viene presa in considerazione a pag.7 una esenzione della sola quota comunale per quelle abitazioni destinate gratuitamente agli sfollati del sisma; per i proprietari resta però l’obbligo di versare la quota destinata allo stato del 3,8.
Siamo moderatamente soddisfatti che l’amministrazione abbia preso in considerazione la nostra richiesta di esenzione, ma non possiamo fare a meno di criticare l’impostazione assunta sull’IMU che vede aumentare le aliquote applicate ed in particolare sulle prime case; una vera mazzata per le nostre tasche.
(Melli Mauro, consigliere comunale Lega Nord a Novellara)