Una serata di grande divertimento: proseguono gli appuntamenti dell’estate povigliese con “Viva Al gnoc frit”, la commedia a cura della Compagnia dialettale povigliese in programma domenica 22 luglio. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Poviglio, avrà inizio alle ore 21.30, in Piazza Umberto I.
La commedia in tre atti, scritta e diretta da Alina Brighenti, è ambientata negli Anni 50 e racconta la storia di due povigliesi costretti, per la miseria e la crisi del Dopoguerra, ad emigrare all’estero. Giunti al confine tra Italia, Svizzera e Francia, dovranno scegliere dove andare, consapevoli che la decisione determinerà la loro fortuna… Faranno la scelta giusta?? Per scoprirlo bisognerà aspettare domenica..
Un racconto esilarante e divertente, tutto rigorosamente in dialetto, realizzato usando abiti e arredi d’epoca per una ricostruzione filologica del periodo storico in cui è ambientato lo spettacolo.
Questi i personaggi e gli interpreti: Tognet – Silvio Tirelli; Ultimo – Luca Gianlorenzi; Fraulen Svizzera – Luca Beccari: 1ˆ Cameriera – Gloria Parenti; 2ˆ Cameriera – Monica Barigazzi; Madame Bijou – Patrizia Marchi; 1° Ospite – Enrico Tirelli; 2° Ospite – Daniela Caleffi; 3° Ospite – Alessandra Soncini; 4° Ospite – Luca Beccari
“Un gruppo che diverte perché ama divertirsi” – dichiara Filippo Ferrari, Assessore alla Cultura – “e che ci farà apprezzare la gustosa vitalità del dialetto, in uno spettacolo pieno di sorprese”.
In caso di maltempo l’evento sarà rimandato a giovedì 29 agosto.
Per info: Biblioteca Comunale, 0522960426, biblioteca@comune.poviglio.re.it
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Sarà un inizio di settimana scoppiettante quello del prossimo lunedì 23 luglio a Poviglio: dalle 21.30 tutti in Piazza Umberto I per “The day, day, day after… (So quant dé dopa)”, la commedia dialettale di e con Antonio Guidetti e Mauro Incerti.
I due attori sapranno travolgere il pubblico con la loro carica comica esplosiva e le loro storie assurde e divertenti.
Un asteroide di enormi dimensioni è precipitato nella zona di Terre di Canossa – Campegine distruggendo tutto (o quasi) il genere umano. Gli unici due rimasti sono Bruno Parentesi (Antonio Guidetti) di Gavassa e Aldo Tirelli (Mauro Incerti) di Bagnolo in Piano. I due sopravvissuti, dopo aver risolto i primi problemi di sopravvivenza, capiscono di essere gli “eletti” per la creazione di un nuovo mondo. I due reggiani, si troveranno così ad affrontare e tentare di risolvere, loro malgrado, situazioni del tutto nuove…
L’appuntamento è per le ore 21.30: lo spettacolo è gratuito.
Per gli appassionati di teatro dialettale da non perdere anche il secondo appuntamento con Guidetti, previsto per mercoledì 1 agosto sempre in Piazza Umberto I: per l’occasione il comico reggiano porterà in scena lo spettacolo “Se negh pinseva mia mé”.