È stata la Latteria Sociale Migliara ad aggiudicarsi il titolo di miglior Parmigiano Reggiano di montagna con stagionatura 30 mesi, assegnato ieri, lunedì 6 agosto, in occasione del Palio “Città di Casina”, che ha chiuso la 46esima Fiera del Parmigiano Reggiano di Casina.
Una competizione molto sentita dal numeroso pubblico presente, oltre 800 persone, che hanno assistito alla disfida tra Migliara e le altre sei latterie sociali coinvolte nel progetto della Fiera: Ca’ Talami di Baiso, Fornacione di Felina, Casale di Bismantova, Cavola, S.Giorgio di Cortogno. e S.Giovanni di Querciola.
Nel corso della serata, che si è conclusa con un grande spettacolo di fuochi d’artificio, ogni caseificio ha potuto presentare una forma intera di Parmigiano, che è stata giudicata da sei assaggiatori diplomati APR (Assaggiatori Parmigiano Reggiano) in base alle caratteristiche organolettiche. Spettacolare l’avvio della competizione, che ha visto la spaccatura, in contemporanea, delle sette forme alla presenza dei rispettivi presidenti e casari di ciascuna Latteria.
Colore, gusto, sapore, aroma, consistenza sono stati i parametri giudicati dai sei assaggiatori: durante il Palio anche il pubblico presente ha potuto degustare scaglie di Parmigiano Reggiano in due stagionature diverse, 12 e 24 mesi, guidati da un’assaggiatrice ufficiale dell’APR, oltre che della forma vincitrice a fine serata. Un successo, confermato dal pubblico e soprattutto dagli ottimi numeri raggiunti con le vendite: nei quattro giorni di Fiera, infatti, sono stati venduti circa 4.000 kg di Parmigiano Reggiano, equivalenti a ben cento forme. Un momento importante, che ha chiuso la Fiera ribadendo la centralità del territorio e di una delle sue eccellenze più importanti, il Parmigiano Reggiano di montagna, realizzato esclusivamente con il latte prodotto da aziende agricole locali.