Tra le autorità presenti sabato 1 settembre a Civago all’inaugurazione della Comunità socio-educativa per minori “Il Bucaneve” ci sarà anche l’assessore regionale alle Politiche sociali Teresa Marzocchi.
La struttura, posta nel centro del paese montano, è stata ristrutturata ad opera del volontariato dei soci della cooperativa “Alti Monti”, che la gestirà: è pronta per ospitare sino ad 8 ragazzi dai 6 ai 13 anni. La Comunità di Civago, costituita in cooperativa, vuole essere una grande famiglia allargata per i bambini che non possono vivere con la loro famiglia di origine: l’obiettivo di Alti Monti è quello di realizzare una “comunità nella comunità”, e Civago vuol essere “il paese dei bambini”. Le risorse umane del paese e le risorse ambientali di uno dei più bei luoghi dell’Appennino possono essere di grande aiuto per i progetti educativi dei minori in difficoltà. Si tratta di un progetto innovativo e partecipato che permette di coniugare un’accoglienza ampia, non limitata alla sola struttura, con un ruolo attivo della comunità nell’animazione e nella rivitalizzazione del paese. Il progetto, partito da una “cooperativa di comunità” come Alti Monti, è stato realizzato con la collaborazione della cooperativa sociale reggiana Coopselios, una delle realtà più importanti a livello nazionale del settore.
L’inaugurazione della struttura della Comunità, che si trova in via Sichel 5, è prevista a partire dalle 10:30. dopo il saluto di Claudio Gaspari, presidente della cooperativa Alti Monti, Vittorina Chesi, consigliere della cooperativa, presenterà la Comunità “Il Bucaneve”. Seguiranno gli interventi di Luigi Fiocchi, sindaco di Villa Minozzo, Guido Saccardi, presidente di Coopselios, Maria Luisa Muzzini, direttore Distretto di Castelnovo ne’ Monti dell’Ausl Reggio Emilia, Marco Fantini, assessore alle Politiche Sociali della Provincia Reggio Emilia, Simona Caselli, presidente di Legacoop Reggio Emilia, e concluderà Teresa Marzocchi, assessore alle Politiche sociali della Regione Emilia-Romagna. Dopo il taglio del nastro e la benedizione dei locali da parte del parroco di Civago, sarà offerto ai partecipanti un rinfresco con prodotti tipici locali, in collaborazione con la Pro Loco di Civago e con il Forno Gaspari.
“Nella storia del nostro paese – spiegano i soci di Alti Monti – lo spirito di comunità è sempre stato molto forte e tutt’oggi mantiene viva la piccola realtà sociale. Buona parte degli abitanti di Civago si sono associati in cooperativa alla fine del 2010 per promuovere iniziative che contribuissero al presente ed al futuro del luogo e delle sue risorse umane. La nostra cooperativa, una delle prime “cooperative di comunità” in Italia, è anche cooperativa sociale. Il primo e più importante progetto in cui ci siamo impegnati, anche sulla scorta di precedenti esperienze, è quello di connettere la rete sociale comunitaria con una comunità di minori, bambini e ragazzi temporaneamente privi del sostegno familiare. Abbiamo così ristrutturato un fabbricato al centro del paese per realizzare la comunità “Il Bucaneve”. Pensiamo che i ragazzi, nella loro vita quotidiana, pos-sano trarre beneficio dal sentirsi parte della cittadinanza e non ritenersi ospitati forzosamente in una istituzione indifferente al luogo ed alla gente che lo abita. Allo stesso modo – conclude la cooperativa – pensiamo che gli abitanti siano arricchiti dalla presenza di altri bambini e ragazzi nel paese e responsabilizzati nei loro confronti”.