Un ex imprenditore 72enne residente nella bassa reggiana, che doveva scontare una pena pari a 3 anni e 5 mesi e 24 giorni di reclusione per il reato violenza sessuale, è stato arrestato dai Carabinieri di una Stazione in forza alla Compagnia di Guastalla che hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica di Reggio Emilia essendo divenuta esecutiva la sentenza di condanna per il reato di violenza sessuale aggravata poiché compiuta nei confronti di una bambina inferiore degli anni 10. Dal primo pomeriggio di ieri 29 agosto, il 72enne reggiano si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia dove è stato condotto dai Carabinieri che hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo in premessa. L’inchiesta, coordinata dalla Procura reggiana e sfociata nella citata condanna, racconta dell’ennesimo abuso di un adulto nei confronti di una bambina.
I terribili episodi per cui l’uomo è stato condannato risalgono all’estate 2006. In quel periodo la bambina era stata più volte ospitata nella casa del 72enne, nel quale la madre della piccola nutriva piena fiducia. Tanto che aveva acconsentito che dormisse nel letto con la coppia di amici. Secondo le indagini dei carabinieri sfociate poi nella condanna dell’uomo la bambina veniva svegliata nel cuore della notte dal pensionato e costretta a sottomettersi alle sue violenze. Nel maggio del 2007 l’arresto dell’uomo poi rimesso in libertà. Quindi l’iter processuale sino ala condanna che divenuta esecutiva è sfociata nell’odierno provvedimento che ieri pomeriggio e’ stato eseguito dai carabinieri che hanno arrestato l’uomo conducendolo in carcere per l’espiazione della pena.