Non accenna a diminuire tra i giovani l’interesse per gli studi di economia. Almeno così appare dai numeri degli studenti che quest’anno si sono candidati all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per i test di ammissione ai corsi di laurea di primo livello (triennali) del Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, ovvero Economia aziendale, Economia e marketing internazionale ed Economia e Finanza, dove sono state raccolte complessivamente 826 domande, un numero che sostanzialmente conferma l’attrazione esercita dai corsi di laurea modenesi.
E ancora una volta il numero dei candidati sarà superiore rispetto alla reale disponibilità di posti, che si riveleranno sicuramente insoddisfacenti a ricevere quanti hanno espresso come prima opzione il corso di laurea in Economia e Marketing internazionale (370) ed Economia Aziendale (277), e che per la prima volta vede un significativo riequilibrio tra i tre corsi in quanto Economia e Finanza risulta essere in cima alle preferenze di 179 studenti contro i 101 dell’anno scorso.
I 690 posti disponibili (230 per ciascuno dei tre corsi di laurea triennali) sono così ripartiti:
“I corsi di primo livello del nostro neonato Dipartimento registrano quest’anno un affollamento di domande ancora una volta superiore alle reali disponibilità – commenta il Direttore del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” prof. Giovanni Solinas – anche in controtendenza rispetto a quanto avviene in altre sedi. Credo che questo sia un dato importante, che ci chiama a comportamenti di responsabilità verso i giovani che hanno deciso di intraprendere questo percorso di studi proprio a Modena, cioè in una sede di studi impegnata da anni, come attestano le varie classifiche nazionali, a rispondere al meglio alle attese degli studenti e delle loro famiglie, ma anche del territorio”.
Ora, tutti questi aspiranti “economisti” sono attesi alla prova che dovranno sostenere lunedì 10 settembre presso le sedi e le aule automaticamente assegnate dal sistema di registrazione dell’Ateneo al momento dell’iscrizione al test. L’inizio delle prove è previsto per le ore 15.00, ma tutti i candidati dovranno presentarsi puntualmente nell’aula indicata per consentire le procedure di identificazione tra le ore 14.00 e 15.00 (informazioni anche sul sito www.economia.unimore.it).
Per assicurare serietà, qualità e trasparenza alla prova selettiva, la facoltà fin da subito ha aderito al Cisia, Centro Interuniversitario per l’accesso alle Scuole di Ingegneria ed Architettura, un organismo pubblico che si occupa della gestione dei test d’ammissione anche per le altre Facoltà di Economia che si sono associate.
La prova
La prova consiste nel rispondere a 36 quesiti a risposta multipla (5 risposte), di cui solo una esatta, suddivisi nelle seguenti aree: logica (13 quesiti); comprensione testuale (10 quesiti); matematica (13 quesiti).
Gli studenti possono esercitarsi on-line sul sito www.cisiaonline.it dove sono disponibili utili test di allenamento che consentono a ciascuno di poter auto-valutare la propria preparazione rispetto all’accesso ai corsi di laurea.
La durata totale della prova è di 90 minuti, 30 minuti per ogni gruppo di domande.
Agli studenti ammessi che ottengono un punteggio uguale o inferiore a 7/13 nell’area matematica sarà assegnato un debito formativo che dovrà essere recuperato entro luglio 2013.
I candidati devono presentarsi alla prova di ammissione con la ricevuta dell’avvenuto versamento del contributo spese di 50,00 euro ed un valido documento di identità personale. Qualora il candidato risulti sprovvisto del documento d’identità non potrà sostenere la prova.
Durante le prove, ai candidati è fatto esplicito divieto di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice, e di tenere borse o zaini, libri o appunti, carta, telefoni cellulari, calcolatrici e altri strumenti elettronici.
Ampia rappresentanza geografica e straniera
Le domande di iscrizione risentono in termini assoluti di una contrazione che si distribuisce a livello di tutte le aree geografiche di provenienza dei candidati, ma che proporzionalmente – forse anche per la crisi economica – risulta particolarmente accentuata per i “fuori regione” con un calo di 41 unità di candidati, pari a – 2,80%. Sostanzialmente invariata la quota di studenti stranieri (10,65%), che sono complessivamente 88. Sale il peso degli studenti della provincia di Modena (+ 2,99%), mentre confermano più o meno la propria rappresentatività gli studenti provenienti da Reggio Emilia (- 0,58%) e dalle altre provincie emiliano-romagnole (+ 0,24%).
Complessivamente saranno rappresentate 23 nazioni, guidate dal gruppo di albanesi (21), cinesi (11) e vietnamiti (9), 18 regioni con folte rappresentanze soprattutto della Lombardia (30) e della Puglia (19), e 47 province, tra cui si segnalano i 38 bolognesi, i 29 mantovani, ma anche i 18 parmensi ed i 12 ferraresi.
Parità tra uomini e donne
Dal punto di vista del “genere” i corsi di laurea triennali di economia sono tra i pochi a coinvolgere indifferentemente l’interesse tanto dei maschi che delle femmine che quasi equivalgono. Per la prima volta però quest’anno sono i ragazzi ad essere maggioranza: a fronte di 423 maschi (51,21%) le ragazze rispondono con 403 candidature (48,79%).
Tutti molto giovani
La stragrande maggioranza, ovvero 654 candidati (79,18%) ha conseguito la maturità nel 2012, ma gli under venti sono 532 (64,41%). Poi c’è una numerosa quota di 259 candidati che hanno un età compresa tra 20 e 25 anni (31,36%). Sparuto il numero di persone che scelgono questo percorso in età adulta: appena 32 candidati (3,87%) si colloca nella fascia compresa tra 25 e 40 anni e solo 3 (0,36%) avrà più di 40 anni.
Il peso della componente di ultraventenni porta a far sì che l’età media risulti di 20,09 anni per le femmine e di 20,18 per i maschi, un dato che comunque ringiovanisce sensibilmente la popolazione che frequenta questi corsi di laurea, poiché l’anno scorso l’età media dei candidati era di 20,55 per le femmine e addirittura 21,71 per i maschi.