Hanno raggiunto un negozio di motocicli asportando dall’area espositiva due ciclomotori nuovi di zecca: non hanno fatto molta strada in quanto intercettati dai Carabinieri di San Polo d’Enza durante la fuga sono stati bloccati e condotti in caserma. Uno di loro, un 18enne de paese è stato arrestato e nella mattinata odierna comparso davanti al Tribunale di Reggio è stato condannato a 8 mesi di reclusione con al sospensione della pena e 200 euro di multa, mentre il complice 17enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura dei minori per concorso in furto aggravato. L’origine dei fatti ieri – 9 settembre – poco prima delle 11,00 quando i Carabinieri di San Polo d’Enza, su richiesta del proprietario che si è accorto del furto, sono intervenuti in via D. P. Borghi di San Polo d’Enza dove dall’area espositiva esterna di una rivendita di motocicli, erano stati asportati due ciclomotori. I Carabinieri di San Polo d’Enza, giunti immediatamente sul posto, nella vicina Via Curiel, hanno fermato il 18enne che spingeva un ciclomotore da cross 50 marca Autofantasy in compagnia del minore. Alla richiesta di spiegazioni, i due riferivano di aver ricevuto il ciclomotore alle 7,00 precedenti da uno sconosciuto, circostanza questa smentita da altri riscontri, primo fra tutti la dichiarazione del derubato che nel riconoscere come suo il ciclomotore in questione (che presentava il bloccasterzo forzato ndr) riferiva che lo stesso era stato asportato poco prima dal suo negozio.
Alla luce di quanto sopra i due giovani sono stati condotti in caserma dove, nel proseguo degli accertamenti a loro carico, sono stati acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al furto, sia del ciclomotore in loro possesso che di altro ciclomotore dello stesso tipo e marca rinvenuto in un canale di Via Vedruzzo di San Polo d’Enza. Alla luce dei fatti il 18enne è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso, mentre il minore è stato denunciato con la stessa accusa alla Procura dei Minori di Bologna.
Il maggiore dei due, questa mattina è comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia dove è stato condannato a 8 mesi di reclusione con al sospensione della pena e 200 euro di multa.