E adesso arriva il test dei test, ovvero la selezione sicuramente più impegnativa dal punto di vista organizzativo per l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, anche perché l’Ateneo sarà posto sotto lo sguardo attento delle famiglie di centinaia di giovani provenienti da ogni parte d’Italia, da Pordenone a Trapani.
Inizia infatti oggi il test di ammissione ai 12 corsi di laurea nell’ambito delle Professioni Sanitarie della facoltà di Medicina e Chirurgia, Dietistica, Fisioterapia, Infermieristica Modena, Infermieristica Reggio Emilia, Logopedia, Ostetricia, Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, Tecniche di Laboratorio Biomedico, Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, Igiene Dentale e Terapia Occupazionale, sono attesi ben 1.689 studenti, un numero che metterà a dura prova personale e docenti dell’Ateneo per l’elevato numero di domande ricevute.
Quest’anno, lo sforzo organizzativo sarà ancora superiore in quanto si è avuto un incremento di + 110 domande (+ 6,97%) rispetto al 2011.
L’aumento di interesse è pressoché generalizzato, anche se non mancano corsi per i quali si nota una minore attrazione rispetto al passato: è il caso di Dietistica (-17,14%), di Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia (- 9,79%) e Logopedia (- 4,29%). Tutti gli altri corsi registrano, invece, incrementi che – in termini assoluti – premiano Fisioterapia (+ 39 prime opzioni), e le due Infermieristiche (+ 21 Modena e + 26 Reggio E.).
Per effetto di questi numeri si avrà una competizione ancora più accesa per quanti aspirano ad assicurarsi l’ingresso nel corso di laurea in Fisioterapia dove l’indice di affollamento arriva a 14,31 candidati per ogni posto. Ma, sarà dura ugualmente anche per Logopedia con più di nove aspiranti (9,18) per posto e Dietistica che avrà quasi otto candidati (7,75) per ogni posto disponibile.
La prova
Il test da affrontare, consisterà in un questionario di 80 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta rispetto alle cinque indicate), predisposto dal CINECA, Consorzio Interuniversitario per la Gestione del Centro Elettronico dell’Italia Nord Orientale. Le materie oggetto del test, per il quale gli studenti hanno a disposizione 2 ore, variano dalla Biologia, alla Chimica, alla Fisica e Matematica, alla Logica e Cultura Generale. L’inizio vero e proprio della prova, data la numerosità dei partecipanti attesi e la complessità delle procedure di identificazione e di assegnazione delle aule, sarà intorno alle ore 11,00 e terminerà presumibilmente verso le ore 13,00.
La suddivisione per sesso
La stragrande maggioranza delle candidature è espressione della popolazione femminile: 1.198 (70,93%) contro 491 (29,07%) inoltrate da maschi. Nel 2011 vi erano state 1.135 domande (71,84%) presentate da femmine contro 445 (28,16%) inoltrate da maschi.
Rappresentata tanta parte dell’Italia
Considerando la provenienza geografica i locali, ovvero modenesi e reggiani saranno in netta maggioranza, ben il 67,79%, una percentuale praticamente allineata a quella dell’anno scorso (68,04%). I restanti candidati provengono per il 4,09% da altre province dell’Emilia Romagna, in leggero aumento, e per il 21,79% da fuori regione o da paesi stranieri per il 6,33%. Vi sarà praticamente rappresentata una cospicua fetta dell’Italia: 19 Regioni, guidate da 141 pugliesi, 97 siciliani e 47 campani; 66 province, tra cui spiccano i 67 leccesi, i 36 agrigentini, i 31 bolognesi, i 29 foggiani i 24 salernitani e 24 mantovani. I 107 stranieri sono espressione di ben 36 nazionalità, tra le quali si distinguono 17 moldavi, 14 romeni, 12 albanesi e 10 ghanesi.
Si abbassa l’età media dei candidati
Piuttosto alta l’età media dei candidati che è di 21,73 anni per le femmine e 22,63 anni per i maschi come conseguenza del fatto che solo poco più di un candidato su due (53,05%) ha conseguito la maturità nel 2012. I candidati con meno di 20 anni saranno comunque 727 (43,04%), mentre quelli con meno di 25 anni, in forte aumento (quasi più quattro per cento) sono 706 (41,80%). Un’altra quota di 216 candidati (12,79%) si colloca nella fascia compresa tra 25 e 40 anni. Il resto, 40 candidati (2,37%) è ultraquarantenne.