Si è chiuso il rapporto di lavoro tra lo ski man di Frassinoro di Modena Gianluca Marcolini e il suo procuratore Roberto Giovannini. Lo ha comunicato lo stesso consulente in una nota inviata al tecnico.
“Ringrazio Gianluca per tutto quello che ha fatto per me in tutti questi anni. Lui, e tutta la sua famiglia modenese, mi hanno davvero regalato momenti indimenticabili. E’ stato proprio lui, quando era con la Spagna, a farmi conoscere da vicino lo sci di fondo e iniziare così a lavorare per il nordico, dopo le tante esperienze che avevo già compiuto con l’alpino. Gli auguro le migliori soddisfazioni personali con la nuova avventura nel biathlon con la Russia. Colgo anche l’occasione per ringraziare il suo sponsor principale nell’ultima stagione, C.C.M., il ‘Consorzio Costruttori Modenesi’, ente affiliato alla Lapam, guidato dal direttore Marcello Verucchi. Credo che Gianluca abbia ricambiato i vertici di C.C.M., dando tanta visibilità, fornendo un prezioso contributo nella vittoria di Cologna con la conquista della Coppa del Mondo assoluta. Il contratto di gestione fra noi era scaduto il 30 giugno scorso – conclude Giovannini – e Marcolini non ha sentito l’esigenza di rinnovarlo. Anche io ho bisogno di stimoli nuovi, che potrei trovare pure decidendo di lavorare per tecnici o società estere. Convinto di potere trovare allenatori altrettanto vincenti, dietro progetti seri di collaborazione. Tecnici e atleti che sanno conquistare traguardi importanti sono ancora un veicolo promozionale estremamente interessante nel mondo dello sci, ma necessitano di essere supportati da risorse umane adeguate”.