Il Pd di Savignano denuncia il progressivo peggioramento del servizio di raccolta differenziata dopo che l’Amministrazione, alcuni mesi fa, ha deciso di diminuire il numero dei passaggi per lo svuotamento dei cassonetti. Un volantino, con tanto di fotografie, mostra la situazione nelle frazioni di Mulino, Formica e Doccia. “Quella che dovrebbe essere la “Giunta ambientalista” per eccellenza – spiega Valter Venturelli, coordinatore del locale circolo Pd – si ferma al 44,5% di raccolta differenziata quando nel resto dei Comuni dell’Unione Terre di Castelli la media è del 51,2%”.
Alcuni mesi fa, l’Amministrazione comunale di Savignano sul Panaro ha preso la sconfortante decisione di diminuire il numero degli svuotamenti dei cassonetti. A breve distanza gli effetti di questa politica, che va in senso opposto a quanto sta perseguendo la stragrande maggioranza dei Comuni modenesi, si fa sentire e soprattutto si “fa vedere”. “Il risultato – spiega Valter Venturelli, coordinatore del circolo Pd di Savignano – è quello di avere cassonetti costantemente pieni e, di conseguenza, molti rifiuti a terra che in questo modo non potranno entrare nel ciclo del recupero garantito dalla raccolta differenziata”. La situazione è già stata portata a conoscenza dell’opinione pubblica grazie alla diffusione in paese di uno specifico volantino, realizzato dal Pd locale, che mostra, con tanto di fotografie, la situazione nelle frazioni di Mulino, Formica e Doccia. “Tra l’altro – aggiunge Venturelli – quella che si presenta come la “Giunta ambientalista” per antonomasia, non è neppure riuscita a centrare l’obiettivo del 50% di raccolta differenziata, alla portata ormai di tutte le amministrazioni della pianura”. Anche nel confronto con i Comuni vicini, Savignano esce perdente: la raccolta differenziata negli otto Comuni dell’Unione Terre di Castelli, infatti, si attesta su un valore medio del 51,2% del totale dei rifiuti, mentre a Savignano si ferma a quota 44,5%. “Anziché migliorare – conclude Venturelli – la situazione sta peggiorando e questo nonostante gli aumenti tariffari applicati dall’Amministrazione”.