Home Ambiente Capitan Eco: una ciurma di 15.000 bambini per difendere l’ambiente

Capitan Eco: una ciurma di 15.000 bambini per difendere l’ambiente

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Migliorare la raccolta differenziata, divertendosi. È questo l’obiettivo de “Il tesoro di Capitan Eco”, il progetto promosso da Hera assieme a 14 Comuni del territorio che dalla prossima settimana inizierà a coinvolgere circa 700 classi delle scuole primarie di Modena e provincia. I primi bambini a scoprire il gioco che li vedrà protagonisti durante l’anno scolastico saranno, infatti, lunedì mattina quelli di Sassuolo, presso le scuole primarie Bellini. L’iniziativa didattica entrerà poi nelle aule delle primarie di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelvetro di Modena, Fiorano Modenese, Guiglia, Maranello, Marano sul Panaro, Modena, San Cesario sul Panaro, Spilamberto e Vignola. Il progetto è realizzato in collaborazione con Consorzio Concerto.

18 stazioni ecologiche diventano isole del tesoro

Sono le stazioni ecologiche le vere protagoniste della campagna. Dal 22 novembre prossimo portando i rifiuti differenziati in questi impianti sarà infatti possibile ottenere in cambio ecomonete ed ecobanconote. I bambini coinvolti le raccoglieranno nelle loro classi e quelle che, alla fine della campagna, avranno collezionato il valore complessivo più alto in rapporto al numero di alunni saranno premiate. Un modo semplice per far conoscere alle famiglie e alla cittadinanza, attraverso la collaborazione con il mondo della scuola, il ruolo centrale che questi centri di raccolta differenziata hanno nel sistema di gestione rifiuti e per promuoverne l’utilizzo corretto. In tutto sono 18 le stazioni ecologiche che si trasformeranno per i più piccoli in isole del tesoro, quattro nel solo comune di Modena.

L’iniziativa è rivolta a oltre 15.000 bambini in 14 comuni

Capitan Eco è un personaggio di fantasia ideato per coinvolgere i bambini in una divertente storia di educazione ambientale, ma è anche una persona in carne e ossa. Gli operatori incaricati da Hera per realizzare il progetto sono, infatti, degli attori professionisti che entreranno in tutte le classi coinvolte per lanciare il gioco. Capitan Eco, con la propria divisa da pirata, racconterà in aula l’importanza della raccolta differenziata e spiegherà ai bambini il regolamento del gioco. Durante questa prima serie di animazioni, che inizia lunedì e terminerà intorno a metà novembre, gli operatori consegneranno a ogni classe un salvadanaio, per raccogliere ecomonete ed ecobanconote, e materiale informativo sul progetto dedicato sia ai bimbi sia alle loro famiglie. La “caccia al tesoro” durerà dal 22 novembre 2012 al 30 marzo del prossimo anno ed è rivolta complessivamente a oltre 15.000 bambini nei 14 comuni coinvolti.

A scuola s’impara a usare le stazioni ecologiche

Dal 22 novembre 2012 al 30 marzo 2013 chi differenzia in modo corretto i rifiuti ingombranti, pericolosi, elettrici ed elettronici può partecipare con i bambini al gioco

Presto ci sarà un motivo in più per portare i rifiuti alle stazioni ecologiche. Dal 22 novembre 2012 al 30 marzo 2013, consegnando alcuni materiali si potrà scoprire “Il tesoro di Capitan Eco”, che i bambini raccoglieranno nelle classi per concorrere alla vittoria finale del gioco. Il regolamento è stato studiato per coinvolgere le famiglie riservando un’attenzione particolare a quei materiali che di norma vanno portati solo alle stazioni ecologiche. L’obiettivo è sviluppare la conoscenza di questo servizio, che garantisce l’avvio a recupero o smaltimento in sicurezza di alcuni tra i rifiuti più impattanti per l’ambiente e il decoro urbano.

Ogni tipologia di rifiuto ha un valore in ecomonete:

• Pile esauste, bombolette e farmaci: 1 ecomoneta ogni 4 pezzi

• Oli e grassi alimentari (si consiglia di riutilizzare bottiglie di plastica): 3 ecomonete ogni 1,5 litri

• Grandi elettrodomestici (lavatrici, computer, frigoriferi, monitor, ecc.): 4 ecomonete al pezzo

• Piccoli elettrodomestici (cellulari e ricarica, stampanti, fax, phon, ecc.): 2 ecomonete al pezzo

• Ingombranti (divani, materassi, mobili in plastica, gommapiuma, ecc.): 4 ecomonete al pezzo

• Batterie auto: 3 ecomonete al pezzo

• Neon, pneumatici, vernici: 1 ecomoneta al pezzo

La tessera per i servizi ambientali. I cittadini dovranno presentare la propria tessera per i servizi ambientali, che potranno anche richiedere direttamente alla stazione ecologica.

Limite di ecomonete raccolte al giorno. Ogni giorno si potrà raccogliere fino a un valore massimo di 10 ecomonete dal lunedì al venerdì e di 5 ecomonete il sabato e la domenica: l’obiettivo di questa regola è promuovere gli accessi al servizio soprattutto durante i giorni infrasettimanali escludendo dall’iniziativa conferimenti impropri da parte delle utenze non domestiche.

Centri dedicati al riuso. Per favorire il riutilizzo e ridurre la produzione di rifiuti, sarà possibile portare i materiali ingombranti o elettrici ed elettronici ancora in buono stato anche nei centri dedicati al riuso se presenti nei vari comuni (per esempio a Modena Tric e Trac a fianco della stazione ecologica Leonardo).

Maggiori informazioni e il regolamento completo su http://ragazzi.gruppohera.it/altre_iniziative/pagina14.html