«Torino è al vostro fianco e non vi dimentica». Così si è espresso questa mattina il Sindaco della città piemontese, incontrando oltre 400 studenti delle Scuole superiori mirandolesi.
Fassino è arrivato intorno alle 9.30 a Mirandola ed ha voluto visitare le nuove scuole provvisorie in corso di realizzazione per gli Istituti “Luosi” e “Galilei”. Si è quindi recato al Palasport di Mirandola, dove ha parlato agli studenti delle tante opportunità del gemellaggio. Tra queste, ha segnalato il nuovo Campus del biomedicale, realizzato dalla Fondazione Specchio dei Tempi de “La Stampa” con varie risorse, tra le quali gli 80 mila euro raccolti con il Concerto al Teatro Regio organizzato dal Comune torinese. Mercoledì 24 ottobre alle ore 10, sempre al Palazzetto dello Sport, il Campus sarà presentato agli studenti nel secondo appuntamento dedicato al gemellaggio.
Fassino ha quindi proseguito la sua giornata mirandolese incontrando dapprima i dipendenti comunali, ai quali ha rivolto uno speciale saluto per il lavoro svolto durante l’emergenza, quindi i membri della Giunta e del Consiglio comunale, unitamente ad alcuni parlamentari modenesi. Nel pomeriggio la visita della delegazione torinese è proseguita con due incontri dell’Assessore al Commercio e Sicurezza Urbana Giuliana Tedesco, che ha annotato numerose idee emerse dalla Consulta comunale del volontariato, dai rappresentanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, del Centro “Pico” e della Fondazione Scuola di Musica “Andreoli”, e da membri del mondo economico ed imprenditoriale. Una serie di idee ed iniziative che dovrebbero concretizzarsi già nel prossimo Natale con importanti novità per il centro storico.
«Con Torino – ha spiegato il Sindaco Maino Benatti – si è creato un rapporto fecondo su tanti fronti». Tra le iniziative più recenti c’è la raccolta di 6.000 euro in occasione della prima gara di Tim Cup del Torino F.C. e lo scambio di una quarantina di studenti delle Scuole superiori mirandolesi, che sono stati ospiti a Pra Catinat. Si è inoltre conclusa da pochi giorni l’esperienza di 289 ufficiali ed agenti della Polizia Municipale di Torino. Dal 1° giugno al 13 ottobre gli operatori della PM torinese hanno aiutato i colleghi mirandolesi a gestire l’emergenza, ricevendo l’apprezzamento della cittadinanza per la professionalità e cortesia dimostrate.
«Quello con Torino – prosegue Benatti – è uno scambio a 360 gradi, che parte dalle istituzioni coinvolgendo la società civile, il mondo economico, le associazioni sportive e culturali. A legare tutte le iniziative è quel filo rosso di solidarietà, partecipazione e cultura del fare che unisce Torino a Mirandola, due realtà storicamente abituate a lavorare sodo ma allo stesso tempo a non dimenticare gli altri».
La mattinata di lunedì 22 ottobre si era aperta da un applaudito intervento di Alessandro Bonadonna, docente di Scienze merceologiche presso la Facoltà di Economia dell’Università di Torino.