Rendere strutturale lo scambio di informazioni e definire strategie condivise nel contenzioso tributario sugli atti di riscossione. Questo l’obiettivo del protocollo di intesa siglato questa mattina dal Direttore regionale ad interim dell’Agenzia delle Entrate- Direzione Regionale Emilia-Romagna, Pierluigi Merletti, e dal Direttore regionale di Equitalia Centro per l’Emilia-Romagna, Carlo Mignolli.
In base all’accordo le amministrazioni si impegnano a definire modalità operative di cooperazione, allo scopo di assicurare comportamenti uniformi in giudizio, consolidare la difesa degli interessi erariali e favorire la partecipazione del contribuente.
La gestione del contenzioso. Sul fronte del contenzioso l’intesa prevede, nei casi in cui una efficace tutela degli interessi erariali richieda la presenza nel processo sia dell’Agenzia delle Entrate sia di Equitalia, la preferenza per lo strumento dell’intervento volontario in giudizio (da parte dell’uno o dell’altro ente) rispetto alla chiamata in causa (che comporta maggiori costi economici e procedurali). È incentivato, inoltre, lo scambio di informazioni o documenti che possono essere utilizzati o depositati nel processo tributario.
La gestione della mediazione tributaria. In relazione al nuovo istituto della mediazione tributaria, l’intesa stabilisce un sistema di comunicazione strutturato tra Agenzia e Equitalia sull’andamento dei procedimenti, anche per evitare che il contribuente possa incontrare ostacoli processuali (inammissibilità del ricorso).
Il raccordo operativo è assicurato da una rete di referenti provinciali e regionali individuati dalle due amministrazioni.