Cartelloni e nasi rosa da maiale, indossati dai manifestanti e attaccati alle vetrate del rettorato in via Zamboni 33. Cosi’ il sindacato degli universitari di Bologna e l’unione degli universitari Forli’ hanno protestato oggi sotto la sede di Palazzo Poggi, contro “il numero chiuso” alle facolta’ e “la riduzione degli appelli”. Nel mirino degli studenti, dunque, una “dirigenza che sta letteralmente smantellando i diritti elementari dell’istruzione”.
“Il ‘piano Fiorentini’, e’ la porcata piu’ subdola mai concepita nella storia della dirigenza Alma Mater” scrivono i manifestanti in una nota, rimarcando che “dal 2010 questa dirigenza ha creato le condizioni per arrivare oggi a decidere autoritariamente di accesso all’universita’ e di didattica”. “Dal 2012 – conclude il comunicato – questa dirigenza ha progressivamente e volontariamente annullato la rappresentanza studentesca e ora, nel 2012, si e’ guadagnata il via libera per adottare questi provvedimenti”.