L’Associazione Progetto Cina, promossa dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha ospitato una corposa delegazione proveniente dall’estremo oriente, composta da 14 rappresentanti cinesi delle “Open University”, ovvero degli atenei che in quel paese hanno un ruolo primario nella formazione universitaria e nell’alta formazione e fanno ricorso all’impiego di sofisticati sistemi di e-learning e di altri sistemi multimediali informatizzati. Del gruppo facevano parte esponenti delle province di Heilongjiang, Henan, Anhui e delle città di Guangzhou, di Xi’an, Shanghai e Lanzhou, oltre ad un delegato della China Youth Center for International Exchange, che è tra le prime agenzie nazionali accreditate ad organizzare programmi di scambio giovanili per la formazione internazionale con particolare attenzione alla cooperazione ai fini dell’alta formazione, della consulenza e della cooperazione economico-culturale tra i Paesi.
All’incontro, tenutosi nel Palazzo del Rettorato a Modena, erano presenti il Pro Rettore e Presidente dell’Associazione Progetto Cina prof. Sergio Paba, il prof. Marc Silver, Direttore del Centro Linguistico d’Ateneo e Direttore dell’Associazione Progetto Cina, il prof. Tommaso Minerva, Presidente dell’Associazione Italiana dei Centri E-learning delle Università e Direttore del Centro E-learning dell’Università degli studi Modena e Reggio Emilia ed il Direttore del Teatro comunale “Luciano Pavarotti” il M.o Aldo Sisillo.
L’Associazione Progetto Cina, nata per promuovere gli scambi interculturali tra l’Ateneo, il tessuto imprenditoriale modenese reggiano e le Università cinesi, vuole gettare le fondamenta per una fattiva collaborazione Italia-Cina non solo nel campo della formazione accademica, ma anche della cultura. Infatti, tra i suoi obiettivi c’è la volontà di instaurare una collaborazione in campo musicale tra il Teatro Luciano Pavarotti e realtà musicali cinesi.
L’incontro è stato particolarmente importante per lo scambio di informazioni con le “Open University”. L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, nel suo processo di internazionalizzazione, oltre ad avere un programma di on-line learning, che conta attualmente quattro corsi di laurea in modalità a distanza (FAD), è in grado di offrire corsi propedeutici di lingua e cultura italiana e corsi di laurea completi in modalità distance learning web-based con sessioni interattive, ma potrebbero anche essere attivati master rivolti a studenti cinesi in varie aree relative alle eccellenze italiane: musica, storia dell’arte, conservazione e restauro dei beni culturali, design, architettura, moda, letteratura, diritto romano o europeo, così come, attraverso la collaborazione con i linguisti dell’Ateneo. Così come potrebbero essere attivati corsi di lingua e cultura cinese per studenti italiani organizzati dalla “Open University” in modalità distance learning web-based con sessioni interattive.
“L’arrivo di questa importante e numerosa delegazione – afferma il Pro Rettore UNIMORE prof. Sergio Paba – è il primo frutto della missione in Cina del nostro Ateneo e di Progetto Cina nello scorso ottobre. L’interesse mostrato dai colleghi cinesi verso la nostra università è stato davvero notevole. Si aprono per noi numerose e concrete opportunità di collaborazione su diversi e innovativi terreni, alcuni dei quali coinvolgono importanti istituzioni culturali di Modena e Reggio. Con questo evento, che si aggiunge ai numerosi accordi e iniziative attuati negli ultimi anni, il nostro Ateneo si conferma ormai come una delle università italiane più attive negli scambi e nelle relazioni con la Cina”.
L’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, assieme SIe-L – Italian e-Learning Association, si è proposta dunque di instaurare attraverso l’Associazione Progetto Cina iniziative congiunte da e verso i partner cinesi.