“Da capogruppo consigliare ed ex candidato sindaco di Maranello nelle file del PdL – dichiara Emilio Nannini – desidero confermare la mia adesione al movimento Fratelli d’Italia, in vista delle prossime elezioni politiche del 24-25 febbraio. Fratelli d’Italia, fondato dagli ex ministri Meloni e La Russa e dall’onorevole Crosetto, si pone come alternativa al PdL nel centrodestra, collocandosi in uno spazio politico ora occupato dai “delusi”. Il modo in cui l’attuale dirigenza del PdL non è riuscita a gestire il passaggio al dopo-Berlusconi, è stata la motivazione principale di questa mia scelta”.
“Come elettore del PdL sono stato estremamente deluso dalla mancata approvazione da parte di Berlusconi delle primarie di partito, che avrebbero portato aria nuova e nuovo entusiasmo. Entusiasmo calato notevolmente negli ultimi due anni, che ha addirittura portato tante persone a fare la fila, seppur col mal di pancia, nelle sedi del PD per votare Matteo Renzi. L’elettorato non ha condiviso in gran parte il sostegno al governo Monti, venendo trascinato fino all’astensionismo o a pensare di dare un voto di protesta a Beppe Grillo. Scoraggiato – prosegue Nannini – da una dirigenza politica vecchia di mentalità, se non di età anagrafica, che non è stata capace di trovare una alternativa a Berlusconi e che si attacca di nuovo al carro del Cavaliere in un momento in cui c’è bisogno di rinnovarsi con facce nuove e pulite per ridare credibilità ad una politica che tanta ne ha perso negli ultimi tempi. Giorgia Meloni è stata tra i primi nel PdL a spendersi anima e corpo affinché le primarie si facessero e, ritengo, avrebbe anche potuto vincerle. In ogni caso avrebbe portato quella ventata di gioventù, di novità, di dinamismo e di entusiasmo che oggi sono tanto necessari”.
“Fratelli d’Italia – spiega Nannini – è un movimento giovane che crede nel merito, nella trasparenza e nell’impegno a fare politica per il bene dell’Italia e non per il bene di pochi. L’Italia ha bisogno di una politica nuova fatta di persone preparate ma, principalmente, oneste. Ha bisogno di una politica che guardi all’Europa come punto di riferimento, ma che tenga in primo piano le necessità degli italiani, che sono diverse da quelle dei tedeschi o degli scandinavi; di una politica che elimini i privilegi di una classe dirigente che dovrebbe essere preposta a fare il bene comune e non il proprio e quello di pochi amici. Fratelli d’Italia racchiude questi valori ed è la risposta seria, onesta e naturale per quei tanti elettori moderati di centro e centro-destra che hanno a cuore il bene dell’Italia e che compongono quel 40% di delusi e di coloro che ancora non hanno deciso per chi esprimere il proprio voto. Fratelli d’Italia è la risposta giusta per me.”