Grazie dell’attenzione e buon lavoro (nelle foto, attività di foraggiamento effettuata lo scorso febbraio dalla Polizia provinciale).
In merito alla richiesta di fermare la caccia avanzata dalle associazioni ambientaliste a causa di presunte “condizioni atmosferiche estreme” l’assessore Alfredo Gennari puntualizza che “la stagione venatoria è ormai finita, visto che proprio oggi, 31 gennaio, si concludono le ultime forme di caccia ancora consentite e rimane possibile soltanto il prelievo selettivo di alcuni ungulati, necessario in base ai censimenti per mantenere una densità sostenibile, così come previsto dal Piano faunistico”.
La Provincia di Reggio Emilia, peraltro, è sempre stata molto attenta alle esigenze di tutela della fauna selvatica, specie in presenza di condizioni climatiche avverse: “Ricordo soltanto i provvedimenti di divieto emanati lo scorso anno, in condizioni molto diverse dalle attuali, le attività straordinarie di foraggiamento da parte della Polizia provinciale in aiuto alla fauna, i divieti di caccia emanati in occasione delle piene del Po…”, aggiunge l’assessore Gennari.
“Ricordo inoltre che già Legge 157/92 vieta la caccia su terreni innevati, senza quindi che sia necessario alcun provvedimento a tutela della fauna – conclude l’assessore provinciale – L’inverno che sta volgendo al termine non è stato fino ad ora caratterizzato da temperature particolarmente rigide o da precipitazioni nevose superiori alla media; è chiaro che se le cose dovessero cambiare saremo pronti ad adottare tutti i provvedimenti necessari. Il nostro impegno in questa fase vede comunque la Polizia provinciale presente sul territorio affinché le disposizioni normative siano rispettate”.