“La frana è dovuta esclusivamente all’avanzamento dei lavori della galleria’. A confermarcelo definitivamente l’assessore Gazzolo, in risposta all’interrogazione da noi portata in aula in cui chiedevamo immediato e preciso resoconto della situazione. L’assessore ci dice quindi, che pur avendo Autostrade adottato tutte le prescrizioni e accortezze richieste dagli istituti del CNR, la frana continua e continuerà. E’ ufficiale e conclamato. Cosa uscirà dal prossimo incontro l’11 febbraio, visto che ormai è ufficiale che non si possono scindere i movimenti della terra dai lavori di scavo?
A questo punto temo che o si ascolteranno le ragioni dei cittadini di Ripoli, da noi perorate in Assemblea, o bisognerà avere il coraggio di dichiarare ufficialmente che queste persone si dovranno rassegnare a vedere il loro territorio e le loro abitazioni cedere sotto i lavori di avanzamento di Autostrade.
Per inciso, il fatto che ogni volta si adottino nuove prescrizioni, è per altro indice delle lacunosità del progetto. E’ chiaro che questa è un’opera sbagliata fin dall’inizio, e che, da qualunque parte si guardi o si agisca, il risultato non cambia: Ripoli continua a franare”.
(Sandro Mandini, consigliere regionale IDV Emilia Romagna)