Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha invitato Mahta Woldezghi, responsabile organizzativo del centro interculturale Mondinsieme, a partecipare a un viaggio di studio e di scambio dedicato a organizzazioni ed esperti che lavorano nell’ambito dell’immigrazione e delle politiche per l’integrazione.
Il centro interculturale Mondinsieme porta così la sua esperienza oltre oceano, dove è considerata tra le eccellenze italiane nel campo del dialogo interculturale.
Scopo del viaggio è promuovere la condivisione di buone prassi tra i due approcci, quello italiano e quello americano, su di un tema che sta diventando all’ordine del giorno nell’agenda del presidente Obama, intenzionato a riformare la legge sull’immigrazione.
Il viaggio di tre settimane dal 10 febbraio al 1 marzo prevede l’incontro con realtà istituzionali, associazioni culturali e ong nelle città di Washington, San Francisco, McAllen, Buffalo e New York.
“È un’occasione di crescita per noi e per la nostra città, una full immersion nel melting pot degli Stati Uniti, il paese di Obama e Mario Cuomo – dice Adil El Marouakhi, direttore di Mondinsieme – Andiamo a scoprire e studiare un modello dove la diversità culturale non è negata, dove si nasce cittadini americani e non figli d’immigrati come ancora accade, invece, in Italia”.