Home Reggio Emilia Filippi (PDL): “maggiori garanzie sull’utilizzo di attrezzature alimentate a gpl

Filippi (PDL): “maggiori garanzie sull’utilizzo di attrezzature alimentate a gpl

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incidente_mercato_guastallaDopo il drammatico e luttuoso episodio che aveva visto l’esplosione di un automarket durante lo svolgimento del mercato settimanale di Guastalla il Consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi aveva chiesto, attraverso un atto ispettivo, alla Giunta regionale di rivedere le norme di sicurezza che presiedono lo svolgimento dei mercati ambulanti all’interno dei centri abitati, in particolare là dove sono presenti punti vendita alimentari che spesso si servono, per lo svolgimento della loro attività, di attrezzature alimentate da bombole a GPL.

I Dipartimenti di Sanità pubblica della regione e l’Ausl di Reggio Emilia stanno predisponendo indicazioni tecniche finalizzate a informare gli esercenti sulle norme e procedure cui debbono attenersi. Sono altresì in corso di elaborazione liste di controllo ad uso dei soggetti addetti alle verifiche, tra i quali la Polizia municipale.

La Giunta sta valutando, in più, la redazione di un provvedimento regionale organico diretto a regolare complessivamente le attività che richiedono l’uso del GPL, svolte in occasione di attività di commercio sulle aree pubbliche.

Il Consigliere Filippi aveva, inoltre, chiesto l’intervento della Regione nella fase risarcitoria ai famigliari delle vittime di Guastalla per i danni fisici e materiali subiti.

L’assessorato regionale ha comunicato che gli indennizzi ai famigliari dei deceduti verranno erogati dall’Inail.

“Apprendo con soddisfazione – ha dichiarato Filippi – della volontà, come da me richiesto, da parte della Regione di adottare un regolamento uniforme in materia di attrezzature ambulanti destinate alla somministrazione nei mercati di alimenti e bevande: un riordino del regolamento regionale per garantire il massimo grado di sicurezza non solo agli operatori ambulanti ma anche a tutti i cittadini che si recano nei mercati per i loro acquisti, salvaguardando al contempo gli interessi del settore, tenendo conto dell’utilità dei servizi forniti. Estremamente importanti, inoltre, e questa era la nostra richiesta principale, gli indennizzi erogati ai familiari delle vittime ed ai feriti.”