Si chiama Politicamp ed è l’appuntamento nazionale che il parlamentare Pd Giuseppe Civati lancia a Reggio Emilia: dal 5 al 7 luglio prossimi, al Chiostro della Ghiara, in pieno centro storico, partirà una tre giorni per affrontare vari temi, che spaziano dalla politica, alla cultura, passando per l’economia, l’Europa e il mondo dei nuovi media. Il Politicamp di quest’anno –le tre edizioni precedenti si erano svolte negli anni scorsi ad Albinea- trae il suo nome dal film «Viva la libertà» del 2013 diretto da Roberto Andò, tratto dal romanzo «Il trono vuoto», a firma dello stesso Andò.
E sarà proprio l’intellettuale ad aprire l’evento, con un’intervista curata da Marcella Volpe, venerdì 5 luglio alle 18. Alle 19, Leonardo Esposito e Michele Orezzi dell’Udu incontreranno un rappresentante degli studenti turchi, per raccontare il concitato periodo delle proteste che divampano nel Paese. Dopo la cena che si terrà al Chiostro, dalle 21 vi sarà il dibattito intitolato Attenti al catoblepa, con la presenza di Fabrizio Barca, e gli interventi di Walter Tocci, Sandra Zampa e Andrea Ranieri. Condurrà l’incontro Paolo Cosseddu di Popolino.org.
Ricca la giornata di sabato 6 luglio. Dalle 9,30 alle 18, vi sarà l’appuntamento con le nuove tecnologie e la realizzazione di un’applicazione per smartphone e tablet: nella sala interna, con W-Hackathon si darà infatti il via alla creazione collaborativa di un’app democratica.
Sempre alle 9,30, sarà il segretario cittadino del Pd, Luca Vecchi, nel cortile del Chiostro, a dare l’avvio ai lavori della giornata.
Dalle 10, è in programma il dibattito Le leggi del cambiamento: Alessia Rotta introduce Antonio Decaro, Luca Pastorino, Gianluca Ruggieri, Salvatore Tesoriero e Mirko Tutino.
Dopo il pranzo al Chiostro, dalle 14,30 si parlerà di Europa e di integrazione europea con il dibattito intitolato Una più perfetta Unione (Europea), con Matteo Manfredini e Barbara Roffi del Pd di Bruxelles.
Dalle 15 alle 17, sarà la volta dello Speaker’s Corner, con iscrizioni aperte al Chiostro: un momento di confronto per dare voce a contributi, sollecitazioni e riflessioni provenienti dal pubblico.
Alle 17, Dino Amenduni (Proforma), Giovanni Diamanti (Quorum) e Francesco Tomba (Crispy) parleranno di comunicazione, organizzazione e consenso, con Paolo Sinigaglia del Politecnico di Milano, il quale coordinerà il dibattito.
Alle 18, Renato Soru e Juan Carlos De Martin (Politecnico di Torino – Centro Nexa) discuteranno di partecipazione e piattaforme digitali: interverranno Sergio Bellucci (NetLeft) e Raffaele Calabretta (Doparie). Con la fine del W-Hackathon, sarà presentata l’app democratica sviluppata nel corso della giornata.
Dalle 19,30 si cenerà al Chiostro, con concerto a seguire.
Dalle 9,30 di domenica 7 luglio, Elly Schlein racconterà dell’esperienza di OccupyPd; seguiranno Davide Mattiello (Libera – Benvenuti in Italia) e Lucrezia Ricchiuti sui temi della legalità e della lotta alle mafie; poi Marco Boschini (Comuni Virtuosi) e infine Christian Caliandro (autore del libro Italia Revolution).
Alle 10,30, Rita Castellani e Filippo Taddei presenteranno due proposte su abbassamento delle tasse sul lavoro e sull’introduzione del reddito di cittadinanza. Seguiranno Maria Pia Pizzolante e Diego Blasi (Tilt).
Alle 11,30, vi sarà il monologo dello scrittore Paolo Nori ispirato a Noi la farem vendetta, per commemorare l’eccidio di Reggio Emilia del 7 luglio 1960, il cui anniversario cadrà proprio nella giornata di domenica.
Alle 12 l’intervento di Giuseppe Civati chiuderà questa tre giorni di politica, cultura e dibattiti all’insegna del motto “Viva La Libertà”.
All’interno dei Chiostri vi è uno spazio di attività per i bambini, gestito da Reggio Children, per consentire anche ai genitori di potere seguire i lavori della tre giorni in tutta tranquillità.
Tutti gli aggiornamenti sul programma sono consultabili sul blog di Giuseppe Civati all’indirizzo: www.ciwati.it/w/ e sulla pagina evento di Facebook: https://www.facebook.com/events/346589125444413/