In Consiglio Comunale di Mirandola la questione è stata dibattuta già in due sedute diverse e rimarrà anche per altre sedute come argomento da seguire con particolare attenzione.
Riteniamo infatti determinante un confronto continuo con gli uffici tecnici comunali per cercare di contenere i tempi di approvazione dei progetti e quindi di intervento sulle abitazioni danneggiate.
Sono stati calcolati i tempi di approvazione di tutte le pratiche nell’ipotesi che si proceda nello stesso modo sin qui seguito e ne risulta una prospettiva di tempi non compatibile con le esigenze e le aspettative dei cittadini.
Riteniamo quindi che questi aspetti siano, a questo punto della ricostruzione post terremoto, determinanti per la nostra ripresa. Ecco quindi che, come lista civica, ci siamo concentrati su questi meccanismi e molto concretamente ne abbiamo analizzato i passaggi.
Al momento possiamo dire che qualche meccanismo va rivisto:
– L’iter delle pratiche è macchinoso, nei prossimi mesi quando arriveranno i progetti delle schede “E” questo richiederà, per ogni pratica anche 40 ore di lavoro per il tecnico comunale incaricato; gli uffici tecnici sono tenuti a rispettare il vademecum regionale e non hanno troppo spazio di manovra per poter accelerare i tempi o ignorare i vari controlli; il protocollo regionale va rivisto e snellito;
– Occorrerebbe spostare alcune fasi di controllo amministrativo, dal progetto (quindi all’inizio del percorso amministrativo) alle fasi successive (accantieramento, esecuzione lavori, fine cantiere); intanto si darebbe il via ai privati riservandosi comunque ogni controllo in qualsiasi momento;
– Gli uffici tecnici comunali vanno potenziati con tecnici già formati provenienti da Comuni non terremotati; in questo potrebbe essere essenziale il ruolo della Provincia e della Regione; per questi aspetti anche il vincolo di assunzione di personale tecnico deve essere rimosso in quanto per noi diventa vitale ed essenziale continuare la ricostruzione, iniziando realmente il recupero delle abitazioni private nei tempi più celeri possibili.
Riteniamo che nostro compito sia controllare bene gli aspetti che maggiormente interessano ai cittadini, non fare polemiche strumentali e gratuite ma attenerci scrupolosamente ai dati di fatto.
(Lista Civica I Mirandolesi)