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PSI e PID Sassuolo: “opportunità non colte (Tares-Hera-Distribuzione gas naturale)”

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cardone-usaiGli amici di “ RES Pubblica “ hanno fatto sentire il loro parere sulla questione raccolta rifiuti solidi urbani e di conseguenza della TARES.. Valutazioni che il PSI e PID sassolese condividono , viste che le questioni sono state poste da anni.

 

La TARES ci da l’occasione per ritornare sulla questione, tenuto conto della ratio della norma stessa.

L’imposta è commisurata ai volumi di rifiuti solidi effettivamente prodotti, quindi i cittadini attenti alla raccolta differenziata pagano meno o meglio dovrebbero pagare in base al prodotto, a parte la parziale catastizzazione..

Oggi i rapporti tra i Comuni ex SAT ed Hera sono disciplinati da una convenzione che scade nel dicembre 2016.

La debolezza dei Comuni riuniti , prima negli ex ATO ed oggi nell’ATERSIR è acclarata dalla posizione detta a 90° sui piani Economici Finanziari del Gestore, anche se dalla lettura dei bilanci HERA risulta che da qualche anno gli investimenti nel settore ambiente sono calati e non sempre il servizio è di gradimento dei cittadini..

Debolezza relativa perché il tutto si traduce in maggiori dividendi.

Forse non tutti sanno che l’accordo del dicembre 2011 approvò il corrispettivo del servizio raccolta per il 2012, estensibile al 2013 con un massimo di aumento del 3,6 %.

Sassuolo ed altri Comuni non chiesero la concertazione prevista dai regolamenti, salvo un voto di astensione sui corrispettivi 2013..

Cogliamo l’occasione per evidenziare la questione della distribuzione del gas naturale.

La concessione ad Hera scade nel dicembre 2016 ma una norma recente impone la preparazione delle gare ad evidenza pubblica.

Sono stati costituiti gli ATEM ( Ambiti Territoriali Minimi ) e la Provincia di Modena è divisa in due ( area Nord ed Area Sud).

Nell’Area Sud sono compresi i territori ex SAT.

Dal punto di vista economico i Comuni possono chiedere al gestore di incrementare il canone di concessione del 10 % ( vedi SGP) e procedere necessariamente alla valutazione del valore della rete gas.

Il Consiglio Comunale non sa niente, ma la Giunta di Sassuolo, ha deliberato che il soggetto che curerà la gara sarà l’Ente Provincia, senza pensare e valutare che la norma prevede che il soggetto appaltante poteva essere una società Patrimoniale operativa sul territorio ( Sassuolo,Fiorano,Formigine,Maranello,Serramazzoni )……..si vede che l’Associazione dei Comuni non è ancora digerita, ognuno va per conto suo ed “ io pago ! “

Mario Cardone PSI Sassuolo

Angioletto USAI PID Sassuolo