Presentato, presso la sede pd di Sassuolo, il comitato che accompagnerà la fase congressuale del partito democratico sostenendo la mozione di Pippo Civati. Mozione destinata, sulla carta, a fare da terzo incomodo tra quelle di Renzi e Cuperlo «e che invece – si è detto – sta raggiungendo risultati importanti, grazie alla capacità di intercettare una voglia di cambiamento molto sentita dalla base». Il comitato raccoglie diversi attivisti ed amministratori ben noti tra Sassuolo ed il distretto ceramico e, hanno aggiunto i sostenitori di Civati, «è l’unico che ragiona in un’ottica sganciata da quelle che sono le realtà locali». Ne fanno parte, oltre ad esponenti del pd sassolese come Renzo Catucci, Giuseppe Bove ed Enrico Sighinolfi, militanti ed amministratori di Maranello (Yuri Fontana, ma anche il presidente del consiglio comunale Stefano Solignani), Fiorano e Formigine. «Sono i programmi che fanno la differenza, e noi il programma ce l’abbiamo. Vogliamo rilanciare – hanno detto i promotori – l’idea di volontariato politico e aprire il partito alle idee che vengono dai circoli locali»