La percentuale delle famiglie indigenti in Emilia Romagna, in meno di dieci anni è più che raddoppiata, passando dal 6,2 per cento del 2004 al 13,4 per cento del 2012. E’ quanto sottolinea Coldiretti Emilia Romagna sulla base del rapporto “Noi Italia” 2014 pubblicato dall’Istat. Il grido d’allarme lanciato dal cardinale Carlo Caffarra per la città di Bologna – afferma Coldiretti – trova una conferma in tutta la Regione, dove sempre in base alle rilevazioni Istat, nel 2012, le famiglie in situazione di disagio economico sono 266.177.
Il trend di aumento delle situazioni di disagio sono confermati anche dai dati dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea), secondo cui i cittadini della nostra regione che ricevono pacchi alimentari o pasti gratuiti attraverso i canali no-profit hanno toccato il massimo negli ultimi tre anni per effetto della crisi economica, con un aumento esponenziale passato dai 163.029 cittadini indigenti del 2010 ai 200.463 del 2012 e ai 228.591 del 2013.
Il dato più drammatico – commenta Coldiretti – è quello dei bambini tra 0 e 5 anni di età che per bere latte o mangiare nel 2013 hanno fatto ricorso all’aiuto degli enti assistenziali: nella nostra regione sono stati 27.251, anche in questo caso in crescita rispetto ai 21.630 bambini del 2012. Più contenuto (circa 24.500) secondo le stime Coldiretti il numero degli over 65 anziani che per mangiare hanno fatto ricvorso al sostegno pubblico. E’ la conferma – commenta Coldiretti – che le famiglie con bambini piccoli e gli anziani sono la categoria su cui ha pesato maggiormente la crisi.
Secondo le elaborazioni di Coldiretti regionale, gli aiuti alimentari promossi da Agea attraverso le sette organizzazioni riconosciute e le loro strutture periferiche (Croce Rossa Italiana, Caritas Italiana, Fondazione Banco Alimentare, Banco delle Opere di Carità, Associazione “Sempre insieme per la Pace”, Comunità di Sant’Egidio, Associazione Banco Alimentare Roma) in Emilia Romagna sono circa 6,5 milioni, tra pasti gratuiti in mensa o in residenza e distribuzione di pacchi di prodotti alimentari.
I numeri della povertà 2013 in Emilia Romagna
266.177 famiglie indigenti
228.591 cittadini costretti a chiedere aiuto per mangiare
27.251 bambini tra i 0 e i 5 anni alimentati grazie agli aiuti
40% l’aumento degli assistiti rispetto al 2010
6,5 milioni di interventi (pasti, pacchi alimentari)
85% gli indigenti che scelgono i pacchi alimentari come forma di aiuto