“Trovo indegna e inaccettabile la scritta contro Marco Biagi che è stata trovata stamattina a Modena. Mi auguro che si possa far subito luce sugli autori, perchè quelli che potrebbero apparire come segnali di non estrema gravità sono invece da non far passare sotto silenzio o in secondo piano, anche alla luce delle scritte che sono apparse contro il procuratore Giovannini a Bologna in questi giorni”.
Lo ha affermato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervenuto oggi a Bologna, alla deposizione di una corona di fiori durante una cerimonia nella piazzetta intitolata al giuslavorista ucciso nel 2002.
“Va tenuta alta la guardia democratica – ha continuato Bonaccini – perché l’uso della violenza e l’incitamento ad essa hanno fatto conoscere a questo Paese pagine tragiche: abbiamo sconfitto il terrorismo ma ogni fiammella che possa mettere a repentaglio la nostra democrazia va assolutamente condannata con forza dal sistema e dalla sue istituzioni”.
Il presidente della Regione ha ricordato la figura di Marco Biagi, “uno studioso, una persona perbene che non va dimenticata, per cui è un dovere essere qua”.