Continua l’impegno del Comune di Formigine per la sostenibilità ambientale attraverso l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico. Sono stati recentemente completati due nuovi impianti fotovoltaici a servizio di edifici pubblici: uno sul tetto della sede comunale, già attivo, e l’altro sulla copertura della palestra della scuola primaria Carducci, con una potenza pari a 80 kWp, il cui allaccio alla rete è previsto nei prossimi giorni. Grazie agli impianti fotovoltaici installati negli ultimi anni su scuole, palestre, nidi e altri edifici comunali, nel 2024 è stata prodotta una quantità complessiva di energia elettrica pari a oltre 107 kWh, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni e dei consumi da fonti fossili.
Un impegno concreto che trova riscontro in numerosi interventi realizzati in tutto il territorio comunale: le scuole primarie Don Mazzoni di Corlo, Palmieri di Magreta, Don Milani di Casinalbo e Carducci di Formigine; le scuole dell’infanzia Neri e Malaguzzi, il nido Momo; le palestre di Corlo, Ferraguti di Magreta, Fiori di Formigine e il Palazzetto dello Sport. A questi si aggiungono anche la Casa della Musica, la sede comunale, il centro del riuso e il canile-gattile Punto & Virgola.
Afferma il Sindaco Elisa Parenti: “L’Agenda ONU 2030 ci sprona a darci obiettivi in linea con il programma d’azione per lo sviluppo sostenibile. In particolare, rispetto all’obiettivo numero 7 relativo all’energia pulita e accessibile, lavoriamo con continuità per aumentare la produzione da fonti rinnovabili e rendere più efficienti gli edifici pubblici, con benefici ambientali ma anche economici. Proprio la possibilità di autoconsumare l’energia prodotta ci consente infatti di ridurre i costi energetici sostenuti dall’ente, liberando risorse che possono essere reinvestite in altri servizi alla cittadinanza. Inoltre, pensiamo che un ente pubblico debba essere il primo a dare il buon esempio, promuovendo con coerenza l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi. Interventi come questi non sono solo gesti simbolici, ma azioni concrete che guardano al futuro della nostra comunità”.