Home Regione Anche in Emilia-Romagna torna la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure...

Anche in Emilia-Romagna torna la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”

# ora in onda #
...............




Anche in Emilia-Romagna torna la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”“Cure sicure per ogni neonato e ogni bambino”: con il tema scelto per l’edizione 2025, torna anche quest’anno il 17 settembre la “Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita”, che coincide con il World Patient Safety Day istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2019.

Un appuntamento importante, che l’Emilia-Romagna celebra con un ricco calendario di iniziative organizzate dal servizio sanitario regionale su tutto il territorio, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e il coinvolgimento dei cittadini e promuovere azioni concrete per migliorare la sicurezza del paziente, in particolare dei più piccoli. Con lo slogan di quest’anno “Patient safety from the start! – Sicurezza del paziente fin dall’inizio!” l’Oms sottolinea infatti la necessità di agire tempestivamente per prevenire danni durante l’infanzia, rafforzare la sicurezza nelle cure pediatriche e neonatali e ottenere benefici lungo tutto il corso della vita. Affrontare questa sfida richiede sforzi in aree chiave della sicurezza del paziente, come il parto sicuro e le cure postnatali, la sicurezza dei farmaci, la sicurezza diagnostica, la prevenzione delle infezioni e il riconoscimento precoce del deterioramento clinico. Ma tutti, non solo gli operatori e i dirigenti sanitari, sono chiamati a fare la propria parte: genitori, educatori, semplici cittadini, perché – questo il senso della Giornata nazionale 2025 – un futuro più sicuro e più sano per ogni bambino può essere costruito solo dall’intera comunità.

Da una parte, dunque, l’impegno degli addetti ai lavori: per questo la Regione organizza lunedì 15 settembre dalle ore 9 alle 17 a Bologna (via Aldo Moro 30 – Aula Magna) un seminario rivolto ai professionisti del servizio sanitario regionale sul tema di quest’anno, “Cure sicure per ogni neonato e ogni bambino”, che offre l’opportunità di approfondire le conoscenze sulle iniziative nazionali e regionali per migliorare la sicurezza delle cure in ambito neonatale e pediatrico.

Poi da Piacenza a Rimini tante iniziative rivolte ai cittadini messe in campo da Regione, Aziende sanitarie e ospedaliere ed Irccs, in collaborazione con i Comuni, i Comitati consultivi misti e spesso con le associazioni di volontariato: banchetti informativi, incontri, colloqui con il personale per informarsi, parlare direttamente con i professionisti e capire quanto la sicurezza può incidere sulle cure e come anche piccoli gesti possano fare la differenza per migliorarla. Ad esempio, portare con sé la propria documentazione sanitaria quando si va dal medico, comunicare agli operatori le medicine che si stanno assumendo, seguire precise norme igieniche quando si va a far visita a un paziente in ospedale sono alcuni dei consigli promossi dall’assessorato regionale alla Sanità anche attraverso la campagna di comunicazione “Sicurinsieme-Una sanità più sicura comincia da noi”.

Inoltre, come suggerito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nella notte del 17 settembre alcuni monumenti. luoghi simbolici e spazi pubblici delle principali città, tra cui anche la sede dell’Assemblea Legislativa della Regione a Bologna, saranno illuminati di arancione, il segno distintivo della campagna.

“Da quando è stata istituita questa Giornata nazionale- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi- la nostra Regione ha sempre garantito il massimo sforzo per organizzare iniziative di informazione e sensibilizzazione, così come da anni è impegnata a promuovere la sicurezza nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie e a prevenire, evitare o mitigare i potenziali esiti indesiderati, che sono sempre possibili nei processi assistenziali. Il tema scelto per l’edizione 2025 pone il focus su un aspetto molto importante, quello di cure sicure per bambini e neonati, che restano particolarmente vulnerabili ai rischi, soprattutto nei casi di maggiore fragilità. Rafforzare la sicurezza nelle cure pediatriche e neonatali è essenziale per raggiungere la copertura sanitaria universale ed è uno degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Oms, che mira a porre fine ai decessi prevenibili di neonati e bambini sotto i cinque anni. Le iniziative messe in campo anche quest’anno- chiude Fabi- servono a ribadire che una sanità ancora più sicura passa attraverso l’impegno di ognuno di noi”.

Tra le attività che regolarmente si svolgono a livello regionale e nelle Aziende sanitarie ci sono analisi, valutazione e prevenzione dei rischi, applicazione e monitoraggio di buone pratiche per la sicurezza, gestione di eventi avversi e azioni di sostegno e riparazione per eventuali eventi negativi che si dovessero verificare.

Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita: come nasce

La Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita è promossa da ministero della Salute, commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Istituto superiore di sanità, Agenzia italiana del farmaco e Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Nata su richiesta della sub Area ‘Rischio Clinico’ della commissione Salute, è ufficialmente indetta nel nostro Paese il 17 settembre di ogni anno, con direttiva del presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019.

Il 28 maggio 2019, nell’ambito della 72/esima Assemblea mondiale della Salute dell’Oms, è stato istituito il World Patient Safety Day nella medesima data.