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Daniele Mazzini è il nuovo Presidente Lapam Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia

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Daniele Mazzini è il nuovo Presidente Lapam Confartigianato Imprese Modena – Reggio EmiliaDaniele Mazzini è il nuovo Presidente Lapam Confartigianato Imprese Modena – Reggio Emilia. Nato a Sassuolo il 10 ottobre del 1973, Daniele Mazzini è titolare dell’attività Artistica Mazzini, impresa con sede a Pavullo nel Frignano specializzata nella lavorazione del ferro battuto per la creazione di oggetti di arredamento, pezzi da collezione e lavori artistici.

«L’attività è stata fondata da mio padre nel 1972 – racconta il nuovo Presidente Lapam Confartigianato Daniele Mazzini – e appena ne ho avuto la possibilità, nel 1987, sono entrato anche io a farne parte insieme a mio fratello Cristian. Le nostre creazioni vengono realizzate rispettando la tradizione degli antichi metodi di lavorazione assimilati in diversi anni di passione ed applicazione verso l’arte del ferro battuto, nonostante negli ultimi anni abbiamo implementato la nostra offerta con prodotti di design per uno stile più moderno».
Dopo il suo ingresso in attività, Daniele Mazzini ha iniziato a ricoprire ruoli istituzionali in associazione: dai primi anni ‘90, quando ancora non aveva compiuto 30 anni, è entrato a far parte del Consiglio della sede Lapam Confartigianato di Pavullo e nel Consiglio del Movimento Giovani Imprenditori dell’associazione. Successivamente, e per un totale di tre mandati, ha ricoperto il ruolo di membro di Giunta Lapam Confartigianato. Dal 2017 al 2025, per due mandati consecutivi, è stato Presidente di Confartigianato, una delle tre federate (insieme alla federata Licom e alla federata Aspim) di cui è composta Lapam Confartigianato. Ora, Daniele Mazzini subentra a Gilberto Luppi il quale, dopo otto anni di presidenza, è arrivato a scadenza naturale del doppio mandato consentito dallo statuto associativo. «Ringrazio davvero sentitamente Gilberto per il prezioso lavoro che ha svolto in questi due mandati – aggiunge Mazzini –. In questi anni ho avuto modo di lavorare al suo fianco e posso testimoniare l’impegno, la passione, l’attaccamento e la disponibilità nei confronti di Lapam Confartigianato e della vita associativa. Cercherò di seguire il suo esempio e la strada da lui tracciata, ascoltando le esigenze dei nostri imprenditori associati per cercare di dare risposte chiare, concrete e immediate alle necessità e ai bisogni della base associativa. Affronto questo ruolo con grande senso di responsabilità nei confronti degli imprenditori del territorio».

Il neo presidente Mazzini ha chiesto al Consiglio Direttivo Generale di confermare come Segretario Generale dell’associazione Carlo Alberto Rossi, il quale, dopo aver accettato l’incarico, ha aggiunto: «Abbiamo affrontato diverse sfide con l’ambizione di trasformarle in opportunità e questo è il nostro obiettivo anche per il futuro. Come associazione siamo impegnati, noi per primi, per cercare di innovare e di sensibilizzare la base associativa a rimanere costantemente aggiornata e formata. Vogliamo esplorare sempre terreni nuovi, come l’intelligenza artificiale, proposte per nuove soluzioni energetiche, la globalizzazione con tutti i suoi aspetti, negativi e positivi, prestando grande attenzione alla geopolitica, ponendo alla base di tutto l’informazione corretta e la formazione costante e continua. Grazie al confronto e all’ascolto con gli imprenditori associati, continueremo a svolgere il nostro ruolo di garanti, non solo per quanto riguarda servizi di adempimento di qualità, ma anche di consulenze volte alla crescita e allo sviluppo delle imprese, con soluzioni e proposte specifiche per ogni tipologia di attività. Proseguiremo nel nostro ruolo di rappresentanza per agevolare il fare impresa nel nostro territorio, cercando di portare all’attenzione delle amministrazioni e degli enti locali le principali criticità che incontra il mondo imprenditoriale di questi tempi, su tutte la burocrazia, una pressione fiscale troppo alta e un accesso al credito spesso troppo difficile per le piccole imprese».