Il Prc dell’Emilia Romagna aderisce allo sciopero generale indetto dalla Cgil e dai sindacati di base e sarà presente alla manifestazione regionale di venerdì prossimo a Bologna.
L’appuntamento “è una grande occasione per rilanciare le proposte della generalizzazione degli ammortizzatori sociali e del salario sociale per i disoccupati – sostiene il segretario regioanale del Prc Nando Mainardi – per chiedere l’aumento dei salari e delle pensioni, sottolineare con forza la necessità di un rilancio di politiche industriali con un forte ruolo pubblico e ribadire un’assoluta contrarietà alla distruzione del contratto nazionale proposta dal governo Berlusconi e da Confindustria”.
Mainardi parla anche di “una grande occasione di lotta comune e di incontro tra il movimento dei lavoratori e quello degli studenti e degli insegnanti in difesa e per il rilancio della scuola pubblica”.
“L’avanzata della crisi, i cui effetti si stanno facendo sentire pesantemente anche nella nostra regione – prosegue l’esponente del Prc – deve trovare una risposta di fuoriuscita da sinistra: le richieste dei movimenti dei lavoratori e della scuola indicano questa possibilità”.