Sulla “grave situazione logistica” in cui versa l’Istituto penale minorile del Pratello di Bologna, Paolo Nanni, capogruppo dell’Italia dei valori, ha presentato una mozione nella quale si impegna il presidente della Regione Emilia-Romagna, anche in qualità di presidente della Conferenza Stato-Regioni, ad intervenire presso il Governo affinché “riconsideri il bilancio della Giustizia prendendo atto che in queste condizioni è di fatto preclusa ogni possibilità di trattamento e recupero, ed è questo un dovere costituzionale dello Stato”.
A sostegno della richiesta il consigliere precisa che l’edilizia carceraria dovrebbe essere uno dei “passaggi fondamentali’ per riformare la giustizia e ricorda che “il Governo nazionale, invece, in Finanziaria ha ridotto drasticamente, rispetto al precedente esecutivo, gli investimenti nel settore”.
Nanni fa presente “l’evidente stato di degrado degli ambienti, delle celle, fra l’altro sovraffollate, con reali pericoli sia per gli ospiti che per i lavoratori” riscontrati nel corso di un recente sopralluogo nell’Istituto di via del Pratello dove – precisa- “si sono recentemente bloccati i lavori per completare il nuovo complesso adiacente al vecchio che permetterebbe condizioni ‘più umane’ di vivibilità e di sicurezza”. L’urgenza del trasferimento nella nuova struttura – ricorda – è stata evidenziata anche nella relazione dell’Ausl di Bologna.