Il Consiglio Comunale, nella seduta di ieri, ha approvato il testo emendato dell’ordine del giorno sulle scelte di Governo per fronteggiare la crisi economica del paese, presentato dai consiglieri Gian Guido Naldi e Paolo Serra; l’odg è stato approvato con la seguente votazione: voti favorevoli 14 (PD, SD), voti contrari 3 (LTB, FI-PDL, AN-PDL).
Di seguito il testo dell’odg:
Il Consiglio Comunale di Bologna
premesso
che il nostro paese è, come e più di altri, parte di una crisi economica internazionale molto grave e dalle conseguenze ancora non del tutto sviluppate;
che in questo contesto possono ampliarsi ancora di più le disuguaglianze sociali, lo stato di precarietà già molto diffusi negli ultimi anni;
avendo apprezzato le misure, sia pure limitate per ragioni di bilancio, adottate dalle amministrazioni locali, di welfare a sostegno delle persone colpite dalla crisi;
ritiene
che questa situazione richiederebbe da parte del Governo Nazionale, la messa in campo di strumenti:
A) di investimenti per lo sviluppo economico in particolare nel campo del risparmio energetico e della tutela ambientale;
B) per aumentare il reddito delle fasce più povere della popolazione e del mondo del lavoro;
C) per sostenere il reddito di tutte le tipologie di lavoro in occasione della riduzione o della perdita di lavoro, attraverso l’aumento delle risorse destinate alla riforma degli ammortizzatori sociali;
considera
che le politiche per fronteggiare la crisi andrebbero costruite col consenso più largo dei principali protagonisti della scena economica
deplora e condanna
la scelta del Governo di imporre una riforma del sistema contrattuale (contro l’organizzazione sindacale più rappresentativa) in sostituzione di
un protocollo come quello del ’93 sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali e imprenditoriali e approvato dalla consultazioni dei lavoratori.